Baristi di Starbucks in sciopero: negoziati sul contratto in stallo

Egidio Luigi

Novembre 13, 2025

I baristi di Starbucks hanno deciso di incrociare le braccia oggi, 4 dicembre 2025, in segno di protesta contro il blocco delle trattative per un contratto collettivo. Questa mobilitazione coinvolge circa mille dipendenti del noto marchio di caffè in oltre 40 città degli Stati Uniti, tra cui New York, Dallas, Minneapolis, Philadelphia e Seattle. L’azione si svolge in concomitanza con il ‘Red Cup Day’, una giornata particolarmente redditizia per l’azienda, durante la quale vengono distribuite le tazze riutilizzabili a tema natalizio.

Proposte Insoddisfacenti E Rottura Nelle Negoziati

Secondo quanto riportato dal sindacato Workers United, le proposte presentate da Starbucks non sono state ritenute soddisfacenti, portando a un punto di rottura nelle negoziazioni avvenuto lo scorso aprile. L’azienda ha espresso il proprio disappunto per la decisione di scioperare, sottolineando che la maggior parte dei punti vendita continuerà a operare normalmente durante la mobilitazione.

Appello Ai Clienti E Determinazione

I baristi in sciopero hanno lanciato un appello ai clienti, invitandoli a boicottare Starbucks durante questo periodo di protesta. “Siamo pronti a tutto pur di ottenere un contratto equo e porre fine alle pratiche lavorative ingiuste dell’azienda”, ha dichiarato Michelle Eisen, portavoce di Workers United.

Tensioni Crescenti E Diritti Dei Lavoratori

La situazione attuale evidenzia le tensioni crescenti tra i lavoratori e la direzione di Starbucks, in un contesto in cui le richieste di migliori condizioni di lavoro e salari più equi continuano a essere al centro del dibattito nel settore della ristorazione. La mobilitazione di oggi rappresenta un passo significativo nella lotta dei baristi per ottenere diritti e riconoscimenti adeguati nel loro ambiente di lavoro.

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