Usa, accordo raggiunto per evitare lo shutdown: comunicato dal Senato

Egidio Luigi

Novembre 10, 2025

Il 15 marzo 2025, negli Stati Uniti, è stato raggiunto un accordo politico cruciale per porre fine allo shutdown governativo. In una seduta del Senato, una coalizione bipartisan ha approvato una legge di compromesso destinata a rifinanziare il governo federale, consentendo così di superare la paralisi amministrativa che ha colpito il paese. Il risultato della votazione è stato chiaro e netto: 60 voti favorevoli e 40 contrari, superando la soglia dei tre quinti necessaria per l’approvazione della mozione.

Il contributo dei senatori

Il contributo di otto senatori democratici è stato fondamentale per il successo di questo provvedimento, poiché hanno collaborato con i colleghi repubblicani per garantire il passaggio della legge. L’accordo prevede un finanziamento temporaneo del governo e stabilisce l’impegno a discutere, in un secondo momento, l’estensione dei crediti d’imposta legati all’Affordable Care Act, noto anche come Obamacare, i quali scadranno il 1° gennaio 2026.

Annuncio ufficiale e sviluppi futuri

L’annuncio ufficiale in Senato ha segnato un momento significativo, con la formula consueta “The yeas are 60 and the nays are 40” che ha risuonato nell’Aula. Questo sviluppo rappresenta un passo importante per evitare ulteriori interruzioni delle attività federali. Tuttavia, il percorso legislativo potrebbe non essere privo di ostacoli, poiché i democratici potrebbero decidere di presentare obiezioni o di attuare rallentamenti procedurali, il che potrebbe prolungare l’iter di approvazione della legge.

Situazione complessa e ripercussioni

La situazione si presenta quindi complessa, con un equilibrio delicato tra le diverse fazioni politiche, mentre gli occhi sono puntati sulle prossime mosse dei legislatori. Le conseguenze di questo accordo potrebbero avere ripercussioni significative sul funzionamento del governo e sulle politiche sanitarie americane.

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