Durante un incontro avvenuto al Laurentino il 15 marzo 2025, Ignazio Marino, ex sindaco di Roma ed europarlamentare di Avs, ha ricevuto una domanda provocatoria: “Perché il Partito Democratico non organizza primarie per scegliere il prossimo candidato sindaco della Capitale?”. La questione è emersa dopo la proiezione del docufilm “Golpe capitale“, che segna il decimo anniversario dalle dimissioni dei consiglieri del PD. A porre il quesito è stato un medico, già iscritto al PD di via dei Giubbonari, il quale ha sottolineato che le primarie sono previste dallo statuto del partito. Marino ha risposto di essere d’accordo, evidenziando l’importanza di questo strumento democratico.
Il dibattito sulle primarie
Marino ha poi ampliato il discorso, facendo un parallelo tra le primarie del centrosinistra per la scelta del candidato alla Presidenza del Consiglio e quelle per la selezione dei candidati a sindaco. “Se si possono fare primarie per il governo, perché non applicare lo stesso principio per le nostre città ?”, ha dichiarato l’ex sindaco.
Il confronto con Virginia Raggi
Nel corso della serata, Marino ha condiviso il palco con Virginia Raggi, ex sindaca di Roma e rappresentante del Movimento 5 Stelle. Durante il dibattito, Marino ha espresso dubbi sulla possibilità di sostenere una campagna elettorale per il bis di Roberto Gualtieri, attuale sindaco. Raggi ha risposto, evidenziando l’impossibilità di sostenere una campagna che contraddica i valori e gli obiettivi che entrambe hanno cercato di perseguire durante i loro mandati.
La reazione del PD romano
La reazione del PD romano non si è fatta attendere. Enzo Foschi, segretario del PD di Roma, ha affermato che Gualtieri sta dimostrando il suo valore e rappresenta una risorsa per la città . “A Roma non servono giochi politicisti; è fondamentale guardare al futuro e non tornare indietro di dieci anni. Con Gualtieri vogliamo continuare a far crescere il progetto per la città e costruire una coalizione politica e sociale basata su proposte concrete”, ha dichiarato Foschi all’ANSA, confermando il sostegno del partito per le prossime elezioni.
