La Banca di Sviluppo dell’America Latina e dei Caraibi, nota come CAF, ha annunciato un investimento di 40 miliardi di dollari da destinare nei prossimi cinque anni alla promozione della transizione energetica verde e al supporto delle azioni contro il cambiamento climatico nella regione. Questa informazione è emersa durante il quarto vertice dei leader della Comunità degli Stati Latinoamericani e Caraibici (CELAC) e dell’Unione Europea (UE), attualmente in corso a Santa Marta, in Colombia.
Investimento senza precedenti
Il presidente esecutivo della CAF, Sergio Díaz-Granados, ha sottolineato l’importanza di questo investimento, definendolo “senza precedenti” per una banca di sviluppo nella regione. Questo impegno, secondo Díaz-Granados, rappresenta un passo significativo verso la creazione di un’America Latina più sostenibile, equa e prospera. L’iniziativa mira a rafforzare la resilienza ambientale e sociale dei Paesi latinoamericani, ponendo particolare attenzione su aspetti cruciali come la transizione energetica giusta, la sicurezza idrica, la mobilità sostenibile, la prosperità agricola e la conservazione degli ecosistemi essenziali per il pianeta, inclusi luoghi emblematici come l’Amazzonia, la Patagonia, i páramos andini e le foreste di mangrovie.
Obiettivi e strategie della CAF
Il programma della CAF si inserisce in un contesto più ampio di sforzi regionali volti ad accelerare la lotta contro il cambiamento climatico. La banca mira a promuovere l’innovazione verde e a garantire una transizione inclusiva, creando così nuove opportunità economiche e sociali per i cittadini latinoamericani. Questo approccio strategico non solo affronta le sfide ambientali, ma si propone anche di migliorare la qualità della vita delle popolazioni locali, investendo in progetti che possano generare posti di lavoro e stimolare lo sviluppo economico sostenibile.
La CAF, attraverso questo massiccio investimento, intende posizionarsi come un attore chiave nella trasformazione della regione, favorendo una cooperazione più stretta tra i Paesi latinoamericani e le istituzioni internazionali per affrontare le problematiche legate al clima e promuovere uno sviluppo che rispetti l’ambiente.
