L’Aeronautica Militare delle Forze Armate dell’Ucraina ha comunicato nella notte tra il 1 e il 2 marzo 2025, attraverso il proprio canale Telegram, l’esecuzione di numerosi attacchi con droni in diverse aree del Paese. Le regioni più colpite includono Černihiv, Dnipropetrovsk e Donetsk, con particolare attenzione al distretto di Nižyn. Ulteriori avvistamenti di droni sono stati registrati nella regione di Sumy, nei distretti di Konotop e Shostka.
Situazione energetica in Ucraina
Negli ultimi mesi, l’Ucraina ha affrontato sfide significative nel ripristinare i servizi essenziali come l’illuminazione e il riscaldamento, a seguito degli attacchi russi mirati alle infrastrutture energetiche. Questi attacchi hanno causato una drammatica riduzione della capacità di produzione di energia elettrica, che è attualmente scesa a “zero”. Le forze russe hanno intensificato le operazioni notturne, lanciando centinaia di droni contro gli impianti energetici, il che ha portato a interruzioni nella fornitura di elettricità, riscaldamento e acqua in molte città. La società elettrica statale Centerenergo ha avvertito che la situazione è critica e necessita di interventi immediati.
Attività sul fronte
In aggiunta, notizie provenienti dal fronte indicano che una base russa è stata colpita nel villaggio di Mikhailivka, situato nella regione di Zaporizhzhia. In un’ulteriore azione, i partigiani ucraini hanno disattivato una torre di comunicazione a Kursk. Queste informazioni sono state riportate dall’agenzia Ukrinform, che ha citato il canale Telegram di Petro Andriushchenko, responsabile del Centro per lo studio dell’occupazione. La situazione rimane tesa, con l’Ucraina che continua a fronteggiare le aggressioni russe e a cercare di ripristinare la normalità per la sua popolazione.
