Sotheby’s inaugura il nuovo quartier generale in Madison Avenue a New York

Egidio Luigi

Novembre 8, 2025

Il Museum Mile di Manhattan ha accolto oggi un nuovo punto di riferimento per gli appassionati d’arte: il quartier generale di Sotheby’s, situato su Madison Avenue. A differenza dei musei tradizionali, dove i biglietti possono costare cifre elevate, l’ingresso a questa nuova sede ĆØ gratuito. L’edificio, che ha aperto al pubblico il 2 dicembre 2025, ĆØ l’ex Whitney Museum, acquistato dalla storica casa d’aste nel 2023 per una somma di 100 milioni di dollari.

Il significato dell’apertura

Charles Stewart, CEO di Sotheby’s, ha descritto questo evento come uno dei momenti più significativi nella storia della casa d’aste, sottolineando l’importanza di questo nuovo capitolo in un periodo cruciale per il mercato dell’arte. L’edificio, progettato da Marcel Breuer negli anni ’60, ĆØ stato ristrutturato dallo studio svizzero Herzog & de Meuron, che ha rispettato l’architettura originale. I visitatori possono giĆ  ammirare opere straordinarie, tra cui tre dipinti di Gustav Klimt provenienti dalla collezione di Leonard Lauder, e una natura morta di Vincent van Gogh appartenente a Cindy e Jay Pritzker. Queste opere saranno messe all’asta per la prima volta il 18 novembre 2025.

Contraddizioni di New York

La nuova sede di Sotheby’s rappresenta anche una contraddizione tipica di New York: una cittĆ  che ha eletto un sindaco socialista, Zorhan Mamdani, per promuovere una qualitĆ  della vita accessibile a tutti, ma che ospita anche 123 miliardari, il numero più alto al mondo. Tra questi collezionisti di alto profilo c’ĆØ Steve Cohen, finanziere e proprietario della squadra di baseball dei Mets, che il 18 novembre metterĆ  all’asta un water in oro massiccio, opera dell’artista Maurizio Cattelan. Questo pezzo, intitolato America, ha una stima di partenza di 10 milioni di dollari, basata sul valore attuale dell’oro.

AccessibilitĆ  all’arte

Il CEO Stewart ha spiegato che l’acquisto dell’edificio di Breuer ĆØ stato motivato dalla volontĆ  di rendere l’arte e il lusso più accessibili, permettendo a un pubblico più ampio di vedere, scoprire e possedere opere d’arte. Il Breuer ĆØ emblematico del brutalismo post-moderno a New York ed ĆØ stato concepito fin dall’inizio come un luogo aperto al pubblico. L’architetto Jacques Herzog ha dichiarato che l’edificio ĆØ rimasto un punto di riferimento nel panorama urbano, mantenendo la sua forza e capacitĆ  di ispirare.

Ristrutturazione e innovazione

La ristrutturazione ha preservato l’integritĆ  architettonica dell’edificio, adattandola a un futuro dinamico. Gli spazi dedicati all’arte e all’esposizione sono stati ampliati, e le 364 lampadine iconiche della lobby sono state sostituite con luci LED bianche, seguendo le indicazioni di Breuer. Inoltre, ĆØ stata creata una loggia protetta da vetri oscurati, che consentirĆ  ai clienti privilegiati di seguire in segreto le aste.

Dettagli architettonici

Le finestre trapezoidali, progettate da Breuer, rimangono intatte, permettendo all’arte di interagire con la vivace cittĆ  circostante. L’unica modifica strutturale significativa ĆØ l’aggiunta di un grande ascensore di servizio sul lato nord, necessario per gestire il trasporto di opere d’arte di grande valore. Questo ascensore, invisibile al pubblico, sarĆ  anche utilizzato per trasportare rapidamente i VIP verso la ‘skybox’ dedicata a eventi e visite private.

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