Il presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati, Cesare Parodi, ha espresso preoccupazione per l’attuale clima di tensione nel dibattito pubblico, durante il Comitato Direttivo Centrale tenutosi il 4 febbraio 2025. Parodi ha sottolineato come, nonostante gli appelli a mantenere un dialogo civile e costruttivo, la situazione stia peggiorando. “La posta in palio è alta per tutte le parti coinvolte”, ha affermato, evidenziando l’importanza di comunicare chiaramente il “no” dell’associazione, che non è una posizione ideologica, ma frutto di una riflessione approfondita.
Il contesto attuale e le sfide
Parodi ha descritto i tempi attuali come “veramente brutti”, evidenziando la difficoltà di mantenere toni appropriati e di ragionare in modo logico e sistemico. Ha citato un proverbio africano, affermando che, sebbene stia piovendo, non sia necessario cercare riparo, ma piuttosto imparare a “ballare sotto la pioggia”. Questo richiamo metaforico sottolinea la necessità di affrontare le difficoltà senza perdere di vista l’importanza di continuare a lavorare per il bene comune.
Il grande evento nazionale a Roma
In vista del referendum sulla riforma della giustizia, l’Associazione Nazionale Magistrati ha annunciato un “grande evento nazionale” che si svolgerà a Roma. Questo appuntamento, previsto per il 6 e 7 marzo 2025, è rivolto alla società civile e rappresenta un’importante occasione di confronto e sensibilizzazione. Durante l’evento, saranno presentate le posizioni dell’associazione e si cercherà di coinvolgere attivamente i cittadini nel dibattito.
Attività locali e mobilitazione
Oltre all’evento di Roma, il Comitato per il No dell’Associazione Nazionale Magistrati ha in programma una serie di iniziative nazionali che si svolgeranno in primavera. Le prime assemblee locali sono programmate per la settimana prossima, con l’obiettivo di coinvolgere le comunità di Genova, Bologna e Torino. Queste assemblee rappresentano un’opportunità per discutere le problematiche legate alla riforma della giustizia e per raccogliere le opinioni dei cittadini, contribuendo a un dibattito più ampio e inclusivo.
La mobilitazione dell’Associazione Nazionale Magistrati si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso il tema della giustizia in Italia, dove le riforme proposte stanno suscitando dibattiti accesi e diverse posizioni all’interno della società .
