L’accoglienza in Italia si distingue per la sua unicità, come dimostrano i flussi turistici degli ultimi anni. A confermarlo è Airbnb, la piattaforma di affitti a breve termine, che nel 2025 ha lanciato il premio “Maestri dell’Accoglienza”. Questo riconoscimento celebra gli host italiani che si sono distinti per la loro capacità di accogliere e far sentire a casa i propri ospiti.
La misura dell’accoglienza italiana
Una recente indagine realizzata da YouGov per Airbnb ha rivelato che l’**ospitalità** non si valuta attraverso **stelle** o **servizi**, ma attraverso **gesti genuini**. Tra questi, spiccano la stretta di mano (63%), l’atmosfera familiare (58%) e il profumo del caffè fresco (46%). I piccoli **borghi italiani** emergono come i luoghi più accoglienti, con un sorprendente 47% di preferenze rispetto alle **grandi città** (9%). In particolare, la **Puglia** si distingue con un tasso di **accoglienza** che raggiunge il 60%, dove l’intimità e il contatto diretto con gli abitanti rappresentano l’essenza dell’**ospitalità**. La maggior parte degli intervistati (52%) suggerisce che il miglior dono di benvenuto per gli ospiti è un **omaggio enogastronomico**, preferibilmente con **prodotti locali**.
Le sfumature dell’accoglienza in Italia
L’**ospitalità italiana** si manifesta in vari modi, da **Nord** a **Sud**. Nella parte meridionale del paese, l’**accoglienza** è caratterizzata da un forte senso di **convivialità**, con un 68% di preferenze per un’atmosfera calorosa. L’odore del **sugo** che cuoce in cucina è un elemento essenziale, riscontrato nel 51% dei casi, rispetto al 42% della media nazionale. La frase “Se hai bisogno di qualcosa chiedi pure” è molto apprezzata, in particolare tra i **siciliani** (34%) e i **pugliesi** (35%), invitando gli ospiti a sentirsi come a casa. Al contrario, al **Nord**, l’approccio è più pragmatico: in **Lombardia**, il motto prevalente è “Fai come fossi a casa tua” (16%), mentre in **Trentino-Alto Adige** (circa 10%) si preferisce un approccio più rispettoso, con l’invito a “Ti lascio tutto pronto, goditi il soggiorno”.
Cosa cercano i viaggiatori nelle case in affitto
Secondo la ricerca, le **donne** prediligono ambienti **puliti** e **confortevoli** (44%), con una particolare attenzione al profumo di bucato fresco (42%). I **giovani** tra i 18 e i 34 anni, pur apprezzando il **contatto umano**, attribuiscono importanza anche ai **servizi tecnologici**, come domotica, WiFi e assistenti AI (29%), rispetto al 20% della media. Un aspetto che rimane costante tra le diverse generazioni è l’importanza dell’autenticità, un valore imprescindibile per il 69% degli over 55, che associano l’**ospitalità** a **calore umano** piuttosto che a **efficienza dei servizi** (8%).
La tipologia di affitti in Italia
La comunità di **host italiani** su **Airbnb** si concentra principalmente sull’affitto di **stanze** o **interi appartamenti** (80%). L’età media degli **host** è di 48 anni, con una prevalenza femminile del 53%. Nel 2024, l’**host** medio ha guadagnato circa 4.000 euro ospitando per 26 notti. Il 74% degli **host** dichiara che l’**ospitalità** non rappresenta la loro principale fonte di **reddito**, evidenziando come la maggior parte siano privati che cercano di integrare il proprio bilancio affittando le loro **case** in determinati periodi dell’anno.
I vincitori dei Maestri dell’Accoglienza Airbnb 2025
Tra i premiati del 2025, spicca Daniela di **Marino**, **Lazio**, riconosciuta per il miglior alloggio qualità-prezzo. Trasformando un appartamento inutilizzato in un rifugio accogliente, **Daniela** ha trovato un nuovo equilibrio nell’**ospitalità**. Elisabetta, vincitrice per il miglior alloggio per famiglie al **Lago di Como**, ha creato una villa pensata per le famiglie, curando ogni dettaglio per garantire un soggiorno sereno.
In **Puglia**, Graziano ha ristrutturato l’appartamento dei nonni a **Cisternino**, offrendo un’**ospitalità** eccezionale che include passeggiate nel borgo. Martina, premiata per il miglior alloggio per Milano-Cortina 2026 a **Moena**, ha aperto le porte della sua **casa familiare** agli ospiti, curando ogni dettaglio per un’**accoglienza** calorosa. Infine, Matteo, ceramista a **Montelupo Fiorentino**, ha creato un’esperienza unica, insegnando l’arte della **ceramica**. Roberto, infine, ha trasformato un rudere a **Scopello** in un rifugio immerso nella **natura**, rappresentando un esempio di **autenticità** e **ospitalità** sincera.
