Tomé-Açu, un piccolo comune situato nel cuore del Pará, si prepara ad accogliere visitatori da ogni angolo del pianeta in occasione della Cop30, che si svolgerà nel 2025. La segretaria al Turismo, Elza Tenório, sottolinea con entusiasmo: “La nostra città è bellissima e accogliente. Siamo pronti a mostrare il nostro sistema agroforestale“. Questo approccio sostenibile ha permesso alla comunità giapponese di seconda generazione di risollevarsi dopo la crisi della coltivazione del pepe nero avvenuta negli anni ’70.
Il modello agriforestale di Ernesto Suzuki
Il produttore Ernesto Suzuki, uno dei pionieri del progetto agriforestale Saf, spiega come il loro modello di agricoltura sia stato progettato per essere resiliente ai cambiamenti climatici, completamente rigenerativo e al 100% organico. “Coltiviamo cacao, açaí e palma da olio insieme, senza disboscare”, afferma con orgoglio. Un’importante ricerca durata 12 anni, condotta in collaborazione con Embrapa e Natura, ha dimostrato che la multicultura non solo non diminuisce la produttività, ma anzi contribuisce ad aumentare la biodiversità, riducendo del 15% l’uso di fertilizzanti organici.
Tomé-Açu come laboratorio di sostenibilità
Oggi, Tomé-Açu si configura come un laboratorio globale di sostenibilità amazzonica, con oltre 200 combinazioni di sistemi agroforestali e 800 ettari attualmente coltivati, puntando a raggiungere un obiettivo ambizioso di 12 mila ettari entro il 2030. “Dalla Malesia sono venuti tecnici per imparare da noi”, racconta Suzuki, evidenziando l’interesse internazionale per il loro sistema produttivo. “Dimostriamo che è possibile unire cacao, açaí e olio di palma in modo sostenibile, garantendo reddito tutto l’anno senza distruggere la foresta“.
Un’opportunità per l’economia e l’ambiente
Questo modello di agricoltura non solo rappresenta un esempio di come sia possibile integrare pratiche agricole sostenibili, ma offre anche un’opportunità per il rilancio economico e la conservazione dell’ambiente, rendendo Tomé-Açu un punto di riferimento nella lotta contro i cambiamenti climatici.
 