Durante il Forum sulla Pace tenutosi a Parigi, il 31 ottobre 2025, un episodio inaspettato ha catturato l’attenzione dei presenti. Una giovane studentessa ha colto l’occasione per rivolgersi direttamente al presidente francese Emmanuel Macron, esprimendo il desiderio di intraprendere un tirocinio di sei mesi all’interno del suo staff. Questo gesto audace ha sorpreso non solo Macron, ma anche gli altri partecipanti all’evento.
La richiesta di tirocinio
La studentessa, già con un bagaglio di esperienza lavorativa presso la Camera di Commercio francese in Marocco, ha consegnato il proprio curriculum vitae al presidente, il quale ha mostrato apprezzamento per la sua iniziativa e la sua preparazione. La richiesta di tirocinio, che riflette un forte interesse per la politica e la gestione pubblica, ha suscitato un certo clamore tra i media e i presenti, evidenziando la crescente partecipazione dei giovani alla vita politica.
Silenzio dall’Eliseo
Attualmente, secondo le informazioni diffuse dalla stampa francese, non è ancora giunta alcuna risposta ufficiale dall’Eliseo riguardo alla richiesta della giovane. Questo silenzio ha alimentato speculazioni e discussioni sul processo di selezione per i tirocinanti all’interno del governo francese, nonché sull’importanza di incoraggiare i giovani a entrare nel mondo della politica.
Un dialogo costruttivo
La scena si è svolta in un contesto di dialogo e scambio di idee, tipico del Forum sulla Pace, dove leader e cittadini si riuniscono per discutere questioni globali. L’episodio ha messo in luce non solo l’impegno della studentessa, ma anche la disponibilità del presidente Macron a interagire con i giovani, un aspetto fondamentale per costruire un futuro politico più inclusivo e rappresentativo.
Simbolo di speranza
In un’epoca in cui i giovani sono sempre più coinvolti nelle questioni sociali e politiche, la richiesta della studentessa a Macron rappresenta un simbolo di speranza e di cambiamento. Non resta che attendere se il presidente risponderà positivamente a questa audace proposta, aprendo così le porte a nuove generazioni di leader.
 
 