Argentina: tensioni interne nel peronismo a seguito della sconfitta elettorale

Marianna Perrone

Ottobre 31, 2025

La recente sconfitta elettorale alle legislative del 26 ottobre 2025 ha messo in evidenza una frattura all’interno del peronismo, il partito storico argentino fondato nel 1945 da Juan Domingo Perón. Questa debacle ha colpito non solo a livello nazionale, ma anche nel tradizionale bastione della provincia di Buenos Aires, creando un clima di tensione e responsabilità tra i leader del partito.

Critiche di Cristina Kirchner

Oggi, l’ex presidente Cristina Kirchner ha preso la parola per esprimere il suo disappunto riguardo alla sconfitta, utilizzando i social media per indirizzare le sue critiche. Attualmente agli arresti domiciliari a causa di una condanna per corruzione, Kirchner ha pubblicato un lungo messaggio su X, puntando il dito contro il governatore della provincia di Buenos Aires, Axel Kicillof, considerato il principale leader emergente del partito.

Nel suo post, Kirchner ha accusato Kicillof di aver commesso un “errore politico” convocando le elezioni amministrative in una data distinta da quella delle elezioni nazionali. Secondo l’ex presidente, questa scelta è stata presa nonostante i suoi consigli di evitare di “dividere gli sforzi in due elezioni”.

Kirchner ha sottolineato che l’imprevista vittoria di Kicillof nelle amministrative del 7 settembre ha avuto un impatto negativo, creando un “effetto ballottaggio” che ha unito i voti antiperonisti, contribuendo così al trionfo del candidato Javier Milei. Questa analisi evidenzia la frustrazione di Kirchner nei confronti delle strategie politiche adottate dal suo ex delfino.

La risposta di Axel Kicillof

Dall’altro lato, Kicillof non ha accolto passivamente le critiche. In risposta, ha difeso la validità della sua decisione di tenere le elezioni amministrative in una data separata, sottolineando che è importante “mettere da parte le divisioni interne”. Questa posizione riflette una volontà di mantenere l’unità all’interno del partito, nonostante le pressioni e le tensioni crescenti.

Il contesto politico argentino, già complesso, si arricchisce di nuove sfide e dinamiche interne al peronismo. La situazione attuale rappresenta un momento cruciale per il partito, che dovrà affrontare le conseguenze di questa sconfitta e trovare un modo per rimanere rilevante nel panorama politico nazionale. La tensione tra Kirchner e Kicillof potrebbe influenzare le strategie future del partito, mentre gli elettori attendono risposte concrete e una direzione chiara.

×