Halloween: sei curiosità inquietanti sul denaro in Italia

Marianna Perrone

Ottobre 30, 2025

Anche se Halloween non è una tradizione radicata in Italia, la sua presenza nei calendari sociali sta crescendo in modo significativo. Mentre fantasmi e mostri possono non tenere svegli gli italiani durante la notte del 31 ottobre, le preoccupazioni finanziarie sembrano avere un effetto ben più inquietante. Le ansie legate al risparmio e alla gestione delle spese quotidiane continuano a tormentare molti cittadini. Secondo un sondaggio commissionato da Revolut e realizzato da Dynata nel corso dell’ultimo anno, emergono sei aspetti che spaventano gli italiani.

Il budget da incubo

Il 47% degli italiani si trova a fronteggiare una sfida costante nel tentativo di risparmiare: le spese impreviste. Questi imprevisti rendono difficile mantenere intatti i risparmi, creando un vero e proprio incubo per chi cerca di pianificare le proprie finanze. La difficoltà di prevedere costi aggiuntivi, che possono presentarsi in qualsiasi momento, genera ansia e frustrazione tra coloro che desiderano costruire una solida base economica.

Amari rimpianti legati ai matrimoni

I matrimoni, eventi che dovrebbero essere fonte di gioia, possono trasformarsi in un peso finanziario per molti. Circa il 19% degli italiani esprime un certo rammarico per i costi associati a queste celebrazioni, evidenziando come anche momenti felici possano ripercuotersi negativamente sul portafoglio. Questo dato mette in luce una realtà in cui le spese per eventi significativi possono generare preoccupazioni economiche, spingendo le coppie a riconsiderare le loro scelte.

Shopping stagionale e incertezze economiche

L’incertezza economica si fa sentire soprattutto durante le festività e gli eventi di shopping, come il Black Friday. Quasi il 45% degli italiani prevede di ridurre le proprie spese in occasione di queste ricorrenze, a causa dell’aumento del costo della vita. Solo il 5% degli intervistati, tuttavia, manifesta preoccupazioni riguardo a potenziali truffe online durante il periodo degli acquisti, rivelando una certa fiducia nei confronti delle piattaforme di e-commerce.

Sogni di vita rinviati

La ricerca della felicità a breve termine sta prendendo il sopravvento sui progetti a lungo termine per molti italiani. Circa il 22% degli intervistati sente che, in tempi di incertezza, sia più importante godere dei piccoli piaceri quotidiani piuttosto che perseguire obiettivi di vita più ambiziosi. Un ulteriore 11% ammette di non avere fiducia nella possibilità di risparmiare per traguardi significativi, preferendo quindi investire in esperienze immediate. Questa tendenza riflette come la precarietà economica possa influenzare le scelte di vita.

Paura delle emergenze finanziarie

Il 36% degli italiani dichiara di risparmiare principalmente per affrontare eventuali emergenze. Questa preoccupazione rivela che le spese impreviste sono percepite come il “mostro” più temuto, sempre pronto a colpire. In contrasto, un 5% degli italiani non ha alcun risparmio, rimanendo vulnerabile a qualsiasi imprevisto economico.

Paure durante i viaggi

Quando si tratta di viaggi all’estero, la paura principale per gli italiani è rappresentata dal furto fisico, con il 17% degli intervistati che lo indica come la loro preoccupazione principale. Questi dati evidenziano una diffusa ansia riguardo alla preparazione finanziaria e alla possibilità di trovarsi in difficoltà in caso di imprevisti durante i viaggi.

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