Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha sottolineato l’importanza di avviare immediatamente il lavoro sulla legge ordinaria per la Capitale, definendola il “cuore della riforma“. Durante un’audizione in commissione Affari costituzionali della Camera dei deputati, tenutasi il 15 gennaio 2025, Gualtieri ha evidenziato che gli elementi chiave per migliorare la capacità di governo del territorio di Roma si trovano all’interno di questa legge. Ha affermato che senza una corretta distribuzione delle risorse, i poteri necessari non possono essere esercitati in modo efficace.
Apprezzamento per il testo base della legge
Gualtieri ha espresso apprezzamento per il testo base della legge, invitando a iniziare i lavori al più presto, in particolare attraverso la Commissione proposta dal governo, che era stata presentata nella relazione al testo approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso luglio. Ha sottolineato l’importanza di coinvolgere Roma Capitale e la Regione Lazio per lavorare su questa legge ordinaria, sottolineando che i due strumenti devono procedere in parallelo.
Riforma dei poteri di Roma
Il sindaco ha affermato che la riforma dei poteri di Roma rappresenta un “patrimonio della Repubblica” e non dovrebbe essere vista come una questione di maggioranza di governo temporanea. Ha ribadito che la Capitale è pronta a prendersi maggiori responsabilità, grazie a una maggiore autonomia normativa, amministrativa e finanziaria.
Struttura amministrativa e confini di Roma
In merito alla struttura amministrativa, Gualtieri ha dichiarato di ritenere giusta la decisione di non sciogliere la Città metropolitana e la Regione Lazio, così come condivisibile la scelta di non modificare i confini di Roma.
Entusiasmo per la ripresa del lavoro legislativo
La notizia ha suscitato entusiasmo in Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera dei deputati di Fratelli d’Italia. Rampelli ha affermato che finalmente si può riprendere il lavoro interrotto durante la scorsa legislatura, la cui chiusura anticipata aveva ostacolato l’approvazione finale del provvedimento. Si è detto soddisfatto per il supporto del sindaco Gualtieri al testo discusso con il Campidoglio.
Riconoscimento istituzionale per Roma Capitale
Alessio D’Amato, consigliere regionale e segretario romano di Azione, ha commentato che Roma Capitale attende da anni un adeguato riconoscimento istituzionale, paragonabile a quello delle altre grandi capitali europee. Ha inoltre sottolineato l’importanza di avanzare con la legge ordinaria, affermando che sono necessari sia principi generali che strumenti concreti per migliorare la qualità della vita di famiglie e imprese. D’Amato ha auspicato una revisione e un potenziamento della parte relativa al decentramento dei municipi, per affrontare le disuguaglianze esistenti. Anche la Cisl di Roma ha espresso sostegno per la ripresa di questo importante percorso legislativo.
