Il 14 gennaio 1900, Roma ha accolto la prima rappresentazione di Tosca, un evento che ha segnato profondamente la storia della musica e della capitale. A distanza di oltre un secolo, il Teatro dell’Opera di Roma si prepara a rievocare quell’epoca con una ricostruzione meticolosa dell’allestimento originale concepito da Adolf Hohenstein. Questo spettacolo sarà trasmesso in diretta mondiale su Rai3 sabato 1 novembre 2025, a partire dalle ore 20.50. La direzione musicale sarà affidata al maestro Daniel Oren, mentre la regia è curata da Alessandro Talevi.
Il cast di Tosca
Il cast di questo evento straordinario è composto da tre illustri artisti della lirica. Eleonora Buratto interpreterà il ruolo di Tosca, affiancata da Jonathan Tetelman nel ruolo di Cavaradossi e Luca Salsi in quello di Scarpia. La serata sarà arricchita da commenti e introduzioni a cura di Cristiana Capotondi e Alessandro Preziosi, che guideranno il pubblico attraverso la trasmissione su Rai3.
Un evento che celebra la storia
Questa iniziativa, realizzata in collaborazione con il Ministero della Cultura e Rai Cultura, anticipa l’inizio della stagione 2025/2026 dell’Opera di Roma e segna il 125° anniversario della prima di Tosca. Il sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi, ha spiegato che l’idea di spostare l’apertura della stagione al 1 novembre è stata concepita per dare a Roma un evento di grande rilevanza. “In Italia, eventi come la prima della Scala di Milano il 7 dicembre e le rappresentazioni all’Arena di Verona sono già ben consolidati. Roma, invece, non aveva una data festiva specifica. Abbiamo scelto il 1 novembre perché rappresenta un’aspirazione e si adatta bene alla nostra capitale”, ha dichiarato Mazzi.
Il successo del Teatro Costanzi
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha espresso la sua soddisfazione per i risultati ottenuti dal Teatro Costanzi, evidenziando che l’occupazione dei posti è attualmente all’88%. “Stiamo assistendo a un alto livello di presenze e riconoscimento della qualità artistica. La nostra missione è unire l’arte con il grande pubblico, portando l’Opera anche nelle piazze della città”, ha affermato Gualtieri.
Un progetto di divulgazione culturale
La Rai ha dichiarato che questa rappresentazione di Tosca rappresenta un primo passo verso un progetto più ampio di divulgazione culturale. Fabrizio Zappi, direttore di Rai Cultura, ha sottolineato l’importanza di non banalizzare l’opera, ma piuttosto di arricchire l’esperienza culturale degli spettatori. Francesco Giambrone, sovrintendente del Teatro, ha aggiunto che l’allestimento originale di Tosca ha avuto un grande successo in passato, registrando il tutto esaurito in molte occasioni.
