Donald Trump, attuale presidente degli Stati Uniti, ha recentemente dichiarato che la situazione con Hamas potrebbe essere risolta rapidamente, nonostante la tregua attualmente in vigore. Le sue affermazioni sono giunte mentre si trovava a bordo dell’Air Force One, il 25 gennaio 2025, facendo riferimento all’accordo siglato 18 giorni fa, che ora è messo in discussione a causa dei nuovi attacchi aerei. Da Washington, il vicepresidente Vance ha sostenuto che le attuali ostilità sono solo “scaramucce” e che l’intesa continuerà a reggere.
Situazione attuale in israele
Nel frattempo, l’IDF (Forze di Difesa Israeliane) ha comunicato che, a partire dalle 9 del mattino, il cessate il fuoco è stato ripristinato, nonostante le violazioni avvenute nelle ore precedenti. Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha ordinato massicci raid aerei sulla Striscia di Gaza, riportando alla ribalta una situazione di conflitto che sembra non avere fine.
Bilancio delle vittime
Il bollettino di guerra, purtroppo, non è nuovo per il mondo, poiché dal 7 ottobre 2023, i rapporti quotidiani hanno documentato un tragico bilancio di vittime in questa regione. I numeri parlano chiaro: almeno 100 persone hanno perso la vita, la maggior parte delle quali sono civili. La comunità internazionale osserva con crescente preoccupazione l’escalation della violenza e le conseguenze devastanti per la popolazione locale.
