Le preoccupazioni legate all’andamento dei prezzi delle uova in Giappone sono aumentate notevolmente a seguito della conferma, avvenuta questa settimana, del primo caso di influenza aviaria altamente patogena per la stagione. Questo evento ha avuto luogo in un allevamento situato a Shiraoi, nella prefettura di Hokkaido, la più settentrionale del Paese. A causa della situazione, circa 459.000 galline ovaiole saranno abbattute per evitare la diffusione del virus.
Prezzi in aumento e preoccupazioni per l’offerta
Secondo il consorzio Ja Zen-Noh Tamago, i prezzi all’ingrosso delle uova continuano a mantenersi elevati, seguendo l’impennata che si era verificata nella stagione precedente a causa di un’epidemia di influenza aviaria. Mercoledì, il prezzo delle uova di media grandezza ha raggiunto i 325 yen (circa 1,85 euro) al chilogrammo a Tokyo, avvicinandosi al record di 350 yen stabilito nella primavera del 2023. La stagione 2022-2023 ha visto un’epidemia di influenza aviaria senza precedenti, con circa 16,54 milioni di galline abbattute, che ha portato a gravi carenze di approvvigionamento e a un forte aumento dei prezzi, un fenomeno definito “egg shock“.
Gli analisti avvertono che un’ulteriore escalation dei prezzi è possibile se l’influenza aviaria dovesse diffondersi ulteriormente, riducendo l’offerta disponibile sul mercato. Ciò potrebbe comportare un ulteriore aggravio per i consumatori, già alle prese con l’inflazione che colpisce i beni alimentari e i prodotti di prima necessità in Giappone. Le famiglie stanno fronteggiando una diminuzione del potere d’acquisto, rendendo la situazione ancora più critica.
Misure di contenimento e controlli sanitari
Le autorità sanitarie giapponesi stanno intensificando i controlli per contenere la diffusione del virus dell’influenza aviaria. La situazione attuale ha spinto le istituzioni a implementare misure preventive in vari allevamenti per limitare i rischi di contagio. Se la malattia dovesse estendersi ad altri allevamenti, le conseguenze per il mercato delle uova potrebbero essere significative, con un aumento dei prezzi che inciderebbe ulteriormente sulle famiglie.
La situazione è monitorata costantemente, e le autorità stanno cercando di rassicurare i consumatori, ma il timore di un aggravamento della situazione rimane palpabile. Con l’approssimarsi della stagione primaverile, la speranza è che la situazione possa stabilizzarsi e che il mercato delle uova possa tornare a livelli più sostenibili. Tuttavia, la fragilità dell’offerta e l’incertezza legata alla salute avicola continuano a preoccupare gli esperti e i consumatori.
