Il 21 ottobre 2025, il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato del Vaticano, ha espresso la sua profonda preoccupazione riguardo all’attentato subito dal giornalista Sigfrido Ranucci. Durante un evento organizzato da Aiuto alla Chiesa che Soffre (Acs), Parolin ha sottolineato l’importanza della libertà di stampa e ha denunciato gli atti di intimidazione che minacciano il lavoro dei professionisti del settore.
Città del vaticano
L’episodio che ha colpito Ranucci è stato definito da Parolin come “fonte di grande preoccupazione”, evidenziando il rischio crescente di un clima di intolleranza in cui le opinioni libere non sono più tollerate. Il Cardinale ha affermato che è fondamentale garantire un ambiente in cui tutti possano esprimere le proprie idee in modo rispettoso e obiettivo, senza temere ritorsioni o minacce.
Solidarietà e libertà di espressione
Parolin ha dichiarato: “Siamo realmente preoccupati per questo fenomeno e desideriamo esprimere la nostra solidarietà a chi ha subito tali intimidazioni”. La sua dichiarazione arriva in un momento in cui la libertà di espressione è sotto attacco in diverse parti del mondo, e il Vaticano si schiera a favore dei diritti dei giornalisti e della necessità di proteggere il loro operato.
Importanza dell’informazione libera
Il Segretario di Stato ha ribadito l’importanza di un’informazione libera e indipendente, sottolineando come ogni tentativo di silenziare le voci critiche rappresenti un attacco non solo ai singoli giornalisti, ma anche ai principi democratici fondamentali. La solidarietà espressa da Parolin è un chiaro messaggio contro la violenza e le minacce nei confronti della stampa, un settore cruciale per il funzionamento della società .
Riflessione sulla sicurezza dei giornalisti
La situazione attuale, come evidenziato dalle parole di Parolin, richiede una riflessione profonda su come garantire la sicurezza dei giornalisti e la salvaguardia della libertà di espressione, valori che devono essere protetti e promossi in ogni contesto.