Il grande spettacolo di fuochi d’artificio rende Delhi la città più inquinata del pianeta

Egidio Luigi

Ottobre 21, 2025

L’atmosfera di New Delhi ha subito un grave deterioramento dopo le celebrazioni del Diwali, con l’inquinamento che ha raggiunto livelli estremamente preoccupanti. Questa mattina, l’organizzazione IQAir ha pubblicato dati allarmanti, evidenziando che in diverse aree della capitale indiana la concentrazione di particolato fine, noto come PM 2,5, ha superato di ben 56 volte il limite massimo stabilito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per salvaguardare la salute pubblica.

Effetti della festività sul livello di inquinamento

Le celebrazioni del Diwali, caratterizzate da un’intensa attività di fuochi d’artificio, hanno contribuito in modo significativo al peggioramento della qualità dell’aria. Secondo i dati ufficiali, 36 delle 38 stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria dislocate nella città hanno registrato valori nella categoria “pericolosa”. La media complessiva si attesta a 320 microgrammi di PM 2,5 per metro cubo, un dato che mette in evidenza la gravità della situazione. In alcune zone, i livelli di inquinamento hanno addirittura toccato punte di 846 microgrammi per metro cubo, ben oltre il limite di rischio.

New Delhi in cima alla classifica dell’inquinamento globale

Queste rilevazioni pongono New Delhi al primo posto nella classifica mondiale delle città più inquinate. La situazione ambientale è diventata critica, richiamando l’attenzione su un problema che necessita di interventi urgenti e strutturali per proteggere la salute dei cittadini e preservare l’ecosistema urbano. Le autorità locali sono ora sotto pressione per implementare misure che possano ridurre l’inquinamento atmosferico e migliorare la qualità dell’aria, che ha raggiunto livelli inaccettabili. La comunità scientifica e i cittadini stessi stanno chiedendo azioni concrete per affrontare questa emergenza ambientale, che ha conseguenze dirette sulla salute e sul benessere della popolazione.

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