Le autorità messicane hanno attivato un intervento urgente per affrontare i danni devastanti causati dalle recenti piogge torrenziali che hanno colpito il centro e l’est del Paese. Il 20 ottobre 2025, a Città del Messico, il governo ha richiesto assistenza al Copernicus Emergency Management Service (Copernicus Ems) per ottenere mappe dettagliate che possano aiutare nella valutazione dell’entità delle inondazioni.
Il bilancio delle vittime e i danni
Secondo le ultime informazioni ricevute, il numero delle vittime ha raggiunto quota 76, con 31 persone attualmente disperse. Le stime indicano che circa 100.000 abitazioni sono state danneggiate dalle acque. Le inondazioni hanno avuto un impatto significativo su diverse comunità, creando situazioni di emergenza e necessità di intervento rapido. Le autorità locali stanno lavorando incessantemente per fornire assistenza a coloro che sono stati colpiti.
Il ruolo di Copernicus Ems
Copernicus Ems, parte del programma di Osservazione della Terra dell’Unione Europea, si occupa di fornire dati geospaziali utili per la gestione delle catastrofi naturali. L’organizzazione ha attivato il servizio di mappatura rapida in risposta alla richiesta del Centro di coordinamento della risposta alle emergenze (Ercc) della Commissione Europea. Questo intervento è fondamentale per garantire una risposta efficace e tempestiva alle situazioni di crisi.
Disponibilità delle mappe
Le prime mappe prodotte da Copernicus Ems sono già accessibili sul loro sito web ufficiale. Questi strumenti cartografici sono cruciali per le operazioni di soccorso e per pianificare le fasi di recupero nelle aree colpite. Le autorità messicane, insieme a diverse organizzazioni internazionali, stanno collaborando per affrontare la crisi e garantire il supporto necessario agli sfollati.
La situazione rimane critica e le autorità continuano a monitorare gli sviluppi, mentre si preparano per eventuali ulteriori interventi di emergenza. La comunità internazionale è in attesa di ulteriori aggiornamenti e si unisce agli sforzi di aiuto per le popolazioni colpite.