Centinaia di individui hanno riportato ferite a causa della ressa verificatasi durante il funerale dell’ex primo ministro del Kenya, Raila Odinga, che si è svolto il 30 gennaio 2025 presso lo Stadio Internazionale Jomo Kenyatta nella città di Kisumu. Molti partecipanti hanno svenuto a causa della stanchezza e del dolore, mentre la Croce Rossa keniota ha immediatamente fornito i primi soccorsi e ha provveduto all’evacuazione dei feriti.
Situazione tumultuosa al funerale
La situazione tumultuosa al funerale di Odinga è stata preceduta da eventi caotici a Nairobi, dove, nelle ore precedenti, la polizia ha aperto il fuoco sulla folla riunitasi allo Stadio Kasarani per rendere omaggio alla salma dell’ex leader. Durante quella manifestazione, un gruppo di partecipanti ha cercato di accedere al padiglione riservato alle autorità , provocando una reazione violenta da parte delle forze dell’ordine, che hanno risposto sparando proiettili e lanciando gas lacrimogeni per disperdere la folla. Questo intervento ha portato a un numero imprecisato di feriti, mentre le persone cercavano di fuggire dalla situazione di emergenza.
Affluenza e tensioni sociali
Il funerale di Raila Odinga ha attratto una grande affluenza di persone, segno del profondo rispetto e della stima che il politico ha suscitato nel corso della sua vita. Tuttavia, l’evento è stato funestato da episodi di violenza e disordini, evidenziando le tensioni sociali e politiche che caratterizzano attualmente il paese. La reazione della polizia e la gestione della folla sono state oggetto di critiche, sollevando interrogativi sulla sicurezza e sull’adeguatezza delle misure adottate per garantire un evento commemorativo pacifico.