Gravina esprime ottimismo sulla costruzione del secondo stadio a Roma per Euro 2032

Marianna Perrone

Ottobre 16, 2025

Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha recentemente fornito aggiornamenti significativi riguardo alla realizzazione di un nuovo stadio per l’AS Roma. L’incontro, svoltosi a Roma il 16 ottobre 2025, ha visto la partecipazione di Gravina, del sindaco Roberto Gualtieri e di rappresentanti della società calcistica giallorossa. L’evento è stato occasione per discutere le prospettive di costruzione di un impianto che potrebbe ospitare eventi sportivi di rilevanza internazionale, in particolare gli Europei di calcio del 2032.

Incontro tra le parti interessate

Durante la conferenza stampa che ha seguito il consiglio federale, Gabriele Gravina ha espresso ottimismo riguardo alla possibilità di realizzare il nuovo stadio. “Abbiamo fatto un incontro a cui ho partecipato con la nostra struttura operativa. C’è la disponibilità del sindaco Gualtieri e tanta volontà da parte della proprietà della Roma. Siamo a buon punto e ho buone speranze”, ha dichiarato il presidente della FIGC. La volontà di tutte le parti coinvolte sembra convergere verso un obiettivo comune: dotare la capitale di un nuovo impianto sportivo che possa non solo servire la squadra giallorossa, ma anche fungere da sede per eventi di grande prestigio.

L’attenzione verso il nuovo stadio è aumentata negli ultimi mesi, con la città di Roma che si prepara ad accogliere eventi sportivi di livello europeo. La costruzione di un secondo stadio rappresenterebbe un passo importante per la città, non solo in termini di infrastrutture sportive, ma anche per l’indotto economico che un impianto di questo tipo potrebbe generare. La sinergia tra le istituzioni locali e la società calcistica è fondamentale per superare le eventuali difficoltà burocratiche e progettuali.

Prospettive future per Roma

L’idea di un nuovo stadio per la Roma non è solo un sogno per i tifosi, ma una necessità crescente per una città che desidera posizionarsi come una delle capitali europee del calcio. Gravina ha sottolineato l’importanza di avere un impianto all’avanguardia, in grado di ospitare eventi di grande richiamo e di migliorare l’esperienza dei tifosi. “Sono fiducioso che la città di Roma potrà avere un secondo stadio per gli europei di calcio del 2032″, ha affermato il presidente della FIGC.

Il progetto, quindi, non si limita a soddisfare le esigenze della squadra di calcio, ma mira a trasformare Roma in un polo sportivo di riferimento. Con l’attenzione crescente verso il calcio e lo sport in generale, la realizzazione di un nuovo stadio potrebbe anche contribuire a rafforzare l’identità sportiva della capitale, attirando turisti e appassionati da tutto il mondo.

L’auspicio è che nei prossimi mesi possano esserci ulteriori sviluppi e che le istituzioni continuino a lavorare insieme per rendere questo progetto una realtà concreta. La collaborazione tra il comune di Roma e la società calcistica è un elemento chiave per il successo di questa iniziativa, che potrebbe segnare un nuovo capitolo nella storia sportiva della città.

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