La missione EUBAM a Rafah è attualmente in attesa di essere attivata e sarà implementata “a sostegno del piano di pace per Gaza non appena le condizioni lo permetteranno”. Questa dichiarazione è stata rilasciata il 15 gennaio 2025 dal portavoce della Commissione Europea per gli Affari Esteri, Anouar El Anouni, durante il consueto briefing con i giornalisti. El Anouni ha evidenziato l’importanza di un’azione tempestiva da parte di tutte le parti coinvolte, invitando a rispettare l’accordo senza ulteriori ritardi. L’obiettivo principale rimane l’instaurazione di un cessate il fuoco duraturo, il rilascio di tutti gli ostaggi e la continua distribuzione di aiuti umanitari a Gaza.
Riapertura del valico tra Egitto e Gaza
Riguardo alla riapertura del valico tra l’Egitto e la Striscia di Gaza, El Anouni ha precisato che la missione permetterà il transito delle persone come concordato dalle parti, inclusi coloro che necessitano di assistenza medica e i loro accompagnatori. Il portavoce ha sottolineato che l’iniziativa è focalizzata sul benessere delle persone, evidenziando l’importanza di garantire che gli aiuti e le cure necessarie possano raggiungere coloro che ne hanno bisogno.
Situazione complessa a Gaza
La situazione a Gaza continua a essere complessa e delicata, con la comunità internazionale che segue da vicino gli sviluppi. La Commissione Europea ribadisce il suo impegno nel sostenere gli sforzi per una risoluzione pacifica e duratura della crisi, augurandosi che le condizioni migliorino per permettere l’attuazione della missione e il ripristino della normalità nella regione.