Trump annuncia raid contro imbarcazione al largo del Venezuela: sei narcos uccisi e proclamazione della Giornata della memoria per l’attivista Kirk, definito “martire della libertà”

Egidio Luigi

Ottobre 15, 2025

Mercoledì 15 ottobre 2025, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha reso noto di aver autorizzato il segretario alla Guerra, Pete Hegseth, a colpire un’imbarcazione sospettata di **traffico di stupefacenti** al largo delle coste del Venezuela. L’operazione ha avuto esito tragico, con un bilancio di **sei morti**. L’attacco, avvenuto in **acque internazionali**, non ha causato feriti tra le forze armate statunitensi. In un contesto di crescente **tensione commerciale** tra Stati Uniti e Cina, il Fondo Monetario Internazionale ha lanciato un **allerta** riguardo ai **rischi** che potrebbero influenzare negativamente la **crescita economica globale**.

Il bilancio dell’attacco al Venezuela

L’operazione militare condotta da Trump ha avuto luogo nelle **acque internazionali**, dove l’imbarcazione colpita era ritenuta coinvolta in attività illecite legate al **traffico di droga**. Secondo le dichiarazioni ufficiali, il presidente ha sottolineato che nessun militare statunitense ha subito danni durante l’azione. Questo intervento segna un nuovo capitolo nella **lotta contro il narcotraffico**, evidenziando l’impegno dell’amministrazione americana nel contrastare le **reti di traffico** che operano in **Sud America**. La **Casa Bianca** ha comunicato che l’operazione è stata eseguita in risposta a **minacce percepite** alla **sicurezza nazionale**.

La giornata della memoria per Charlie Kirk

In un altro sviluppo, Trump ha proclamato il 14 ottobre come **Giornata Nazionale della Memoria** per Charlie Kirk, un attivista conservatore assassinato a settembre. Durante una cerimonia dedicata, il presidente ha descritto Kirk come un “martire della **libertà**”, paragonandolo a figure storiche come Socrate e San Pietro. Questa proclamazione è stata accolta con favore da molti sostenitori dell’amministrazione, che vedono in Kirk un simbolo della **lotta per i valori conservatori**.

Le preoccupazioni del Fmi sulle tensioni commerciali

Il Fondo Monetario Internazionale, tramite il suo capo economista Pierre-Olivier Gourinchas, ha messo in guardia riguardo alle **potenziali conseguenze negative** di un’escalation nelle **tensioni commerciali** tra Stati Uniti e Cina. Secondo il Fmi, l’aumento dei **dazi** potrebbe comportare un **impatto significativo** sulla **crescita economica globale**, con previsioni di un possibile calo del **prodotto interno lordo mondiale**. Gourinchas ha ribadito che l’**incertezza attuale** continua a influenzare le **prospettive economiche**, sottolineando la necessità di trovare **soluzioni diplomatiche**.

Il Senato Usa e la misura anti-shutdown

In un contesto politico teso, il **Senato statunitense** ha bocciato per la ottava volta una risoluzione proposta dai **repubblicani** per estendere i **finanziamenti** al **governo federale**. Il voto, che ha visto 49 favorevoli e 45 contrari, non ha raggiunto la soglia necessaria per l’approvazione. Questa situazione ha portato a un **blocco delle attività governative** non essenziali, creando preoccupazioni tra i cittadini e le imprese riguardo alla **stabilità economica** del paese.

La situazione attuale negli Stati Uniti, caratterizzata da **tensioni interne** e **sfide internazionali**, continua a evolversi, con eventi significativi che potrebbero influenzare il **panorama politico ed economico** nei prossimi mesi.

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