La Cina sta affrontando un crescente rischio di deflazione, con i dati di settembre 2025 che evidenziano un calo dei prezzi al consumo dello 0,3% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Questo decremento rappresenta un miglioramento rispetto al -0,4% registrato ad agosto, ma si discosta dalle previsioni che indicavano un abbassamento limitato a -0,1%. Secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica della Cina, su base mensile, i prezzi hanno mostrato un incremento dello 0,1%, che è la metà rispetto alla crescita attesa dello 0,2% e si confronta con il dato stabile di agosto.
Andamento dei prezzi alla produzione
I dati sui prezzi alla produzione continuano a riflettere una situazione difficile, con un calo del 2,3% rispetto all’anno precedente, sebbene questo si traduca in un miglioramento rispetto al -2,9% di agosto. Questo risultato è in linea con le aspettative degli analisti e rappresenta il miglior dato dal mese di febbraio. Le politiche messe in atto da Pechino per limitare la guerra dei prezzi, in particolare nel settore automobilistico, hanno contribuito a questo andamento. La deflazione persistente nei prezzi alla produzione, che dura ormai da tre anni, solleva interrogativi sullo stato dell’economia cinese e sulla sua capacità di riprendersi da una fase di stagnazione.
Implicazioni economiche
La situazione attuale pone sfide significative per il governo cinese, che deve affrontare il delicato equilibrio tra il sostegno alla crescita economica e il controllo dell’inflazione. Le misure adottate per stimolare la domanda interna potrebbero non essere sufficienti a invertire la tendenza deflazionistica. Le aziende, in particolare nel settore automobilistico, stanno cercando di adattarsi a un contesto di prezzi in calo, il che potrebbe portare a una riduzione degli investimenti e a un rallentamento della produzione. Gli esperti osservano che la deflazione potrebbe influenzare negativamente il consumo e gli investimenti, aggravando ulteriormente la situazione economica.
La Cina, quindi, si trova di fronte a un momento cruciale, dove le scelte politiche e le strategie economiche adottate nei prossimi mesi saranno determinanti per il futuro della sua economia. La capacità del governo di affrontare queste sfide sarà fondamentale per garantire una ripresa sostenibile e per mantenere la stabilità economica nel lungo termine.