Tunisia: i torrefattori si oppongono al caffè di contrabbando

Marianna Perrone

Ottobre 13, 2025

L’Unione dei Torrefattori Tunisini ha programmato una mobilitazione per il 16 ottobre 2025, che si svolgerà in piazza della Kasbah, davanti alla sede del governo. Questa iniziativa si propone di protestare contro la crescente diffusione del caffè di contrabbando e le distorsioni che affliggono il mercato del caffè nel paese.

Annuncio della mobilitazione

L’annuncio è stato divulgato attraverso un comunicato sui social media dalla rappresentanza di categoria. La piazza della Kasbah è storicamente il fulcro delle manifestazioni a Tunisi e ospita un monumento nazionale che si affaccia sul municipio della capitale. Questo contesto rende l’evento particolarmente significativo, poiché richiama l’attenzione su questioni di rilevanza economica e sociale.

Preoccupazioni dei torrefattori

I torrefattori, nel loro comunicato, hanno evidenziato l’aumento del mercato parallelo, sottolineando i pericoli che questo fenomeno rappresenta per la concorrenza leale e per la qualità del prodotto offerto. La Chambre Syndicale des Torréfacteurs de Café, affiliata all’Utica, ha già espresso preoccupazioni simili in passato, chiedendo la liberalizzazione del settore e avvertendo riguardo alla proliferazione del caffè non tracciato.

Contesto di approvvigionamento

La protesta arriva dopo un periodo di tensioni legate all’approvvigionamento di caffè. Nell’ottobre 2024, il Ministero del Commercio tunisino aveva annunciato l’arrivo di carichi supplementari di caffè, a seguito di incontri con la Camera Nazionale dei Proprietari di Caffè e con la Chambre des Torréfacteurs, per stabilizzare il mercato. La stampa economica locale ha riportato una crescente preoccupazione tra i professionisti del settore, con attese di nuovi arrivi di materia prima.

Richieste della categoria

La categoria dei torrefattori chiede da tempo un quadro normativo più chiaro, misure efficaci contro la contraffazione e il contrabbando, oltre a meccanismi di approvvigionamento che possano prevenire strozzature e speculazioni. La rappresentanza dei torrefattori, parte dell’Utica (Confindustria tunisina), è una delle principali strutture professionali del settore e gioca un ruolo cruciale nel dialogo con le istituzioni.

Obiettivo della mobilitazione

L’obiettivo principale di questa mobilitazione è attirare l’attenzione del governo sulle conseguenze economiche e sanitarie derivanti dal mercato parallelo, con la finalità di proteggere le imprese, i lavoratori e i consumatori. La situazione attuale richiede un intervento deciso per garantire un futuro sostenibile e giusto per tutti gli attori coinvolti nel settore del caffè in Tunisia.

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