Il 12 ottobre 2025, a Sharm El-Sheikh, si svolgerà un importante incontro internazionale volto a promuovere la pace in Gaza. Il presidente egiziano, Abdel Fattah Al-Sisi, e il presidente statunitense, Donald Trump, daranno avvio al summit con un incontro bilaterale. Questo evento, denominato “Summit di pace di Sharm El-Sheikh, accordo per terminare la guerra a Gaza“, coinvolgerà circa venti leader mondiali, tra cui la presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni.
Il programma del summit
Il programma del summit prevede una sessione plenaria che riunirà i capi di Stato e di governo per discutere le strategie necessarie per porre fine al conflitto in corso. Durante l’incontro, Al-Sisi e Trump presenteranno le loro dichiarazioni ufficiali, evidenziando gli obiettivi principali del vertice e delineando i prossimi passi da intraprendere per garantire la stabilità nella regione. La giornata inizierà con una foto di famiglia, simbolo di unità tra i partecipanti, prima di passare a un dialogo più approfondito sulle questioni critiche legate alla pace e all’assistenza umanitaria.
Incontri bilaterali e cooperazione internazionale
Oltre alla sessione plenaria, il summit di Sharm El-Sheikh prevede anche una serie di incontri bilaterali tra i leader presenti. Queste discussioni mirano a rafforzare la cooperazione internazionale e a facilitare il dialogo tra le diverse nazioni coinvolte nel conflitto. I partecipanti avranno l’opportunità di affrontare questioni urgenti e trovare soluzioni condivise per alleviare le sofferenze della popolazione di Gaza, colpita dalla guerra.
Il summit rappresenta un passo significativo verso la costruzione di un consenso globale sulla necessità di una risoluzione pacifica del conflitto. Le dichiarazioni e le azioni che emergeranno da questo incontro potrebbero avere un impatto duraturo sulla situazione in Medio Oriente, con l’obiettivo di promuovere la pace e la stabilità nella regione.