Il governo francese, guidato dal presidente Emmanuel Macron, ha recentemente annunciato la composizione del nuovo esecutivo, che si appresta a operare nel 2025. Il rinnovato team ministeriale comprende figure di spicco che ricopriranno ruoli chiave in vari settori, con l’obiettivo di affrontare le sfide attuali e future del Paese.
Ministri e le loro funzioni
Laurent Nunez è stato nominato ministro dell’Interno, un incarico cruciale per garantire la sicurezza interna e gestire le politiche migratorie. Al suo fianco, Catherine Vautrin assume il ruolo di ministro delle Forze Armate e degli Affari dei Veterani, con il compito di rafforzare le forze armate francesi e tutelare i diritti dei veterani.
Jean-Pierre Farandou, come ministro del Lavoro e della Solidarietà , avrà la responsabilità di promuovere politiche occupazionali e di sostegno alle categorie più vulnerabili. Monique Barbut, nel suo ruolo di ministro della Transizione Ecologica, si concentrerà sulla sostenibilità e sui negoziati internazionali riguardanti il clima e la biodiversità .
Gérald Darmanin, in qualità di Guardasigilli e ministro della Giustizia, si occuperà delle riforme legali e della giustizia sociale. Roland Lescure, come ministro dell’Economia, avrà il compito di gestire le finanze pubbliche e promuovere la sovranità industriale e digitale del Paese.
Serge Papin, nominato ministro delle Piccole e Medie Imprese, lavorerà per sostenere il commercio e l’artigianato, mentre Annie Genevard, come ministro dell’Agricoltura, si concentrerà sulla sovranità alimentare. Edouard Geffray, nel ruolo di ministro dell’Istruzione Nazionale, avrà la responsabilità di riformare il sistema educativo francese.
Jean-Noël Barrot, come ministro per l’Europa e gli Affari Esteri, si occuperà delle relazioni internazionali, mentre Rachida Dati, ministro della Cultura, promuoverà le politiche culturali del governo. Stéphanie Rist, nel ruolo di ministro della Salute, si concentrerà sulla salute pubblica e sul benessere della popolazione.
Naïma Moutchou, come ministro dei Territori d’Oltremare, avrà il compito di gestire le questioni relative alle regioni d’oltremare, mentre Françoise Gatel, nel ruolo di ministro della Pianificazione Territoriale, si focalizzerà sul decentramento e sulla pianificazione urbana. Amélie de Montchalin, come ministro dell’Azione e dei Conti Pubblici, si occuperà della gestione economica del governo.
Philippe Baptiste, nominato ministro dell’Istruzione Superiore, avrà il compito di promuovere la ricerca e l’innovazione, mentre Marina Ferrari, come ministro dello Sport, si concentrerà sulle politiche giovanili e sulla vita comunitaria. Infine, Philippe Tabarot, nel ruolo di ministro dei Trasporti, si occuperà delle infrastrutture e dei trasporti pubblici, mentre Vincent Jeanbrun, come ministro delle Città , avrà la responsabilità di gestire le politiche abitative e urbane.
Questa nuova squadra ministeriale, composta da esperti nei rispettivi settori, si prepara ad affrontare le sfide del 2025, mirando a una Francia più forte e coesa.