Tutti a terra: il corto di Puccioni ispirato a una storia di abusi

Marianna Perrone

Ottobre 11, 2025

Due generazioni di attrici si uniscono per dare vita a un personaggio complesso e toccante. Cinzia Scaglione e la giovane Beatrice Stella, di soli undici anni, interpretano Viola nel cortometraggio “Tutti Giù per Terra“, opera di Marco Simon Puccioni. La pellicola è stata presentata in anteprima il 18 ottobre 2025 durante Alice nella Città, una sezione speciale della Festa del Cinema di Roma.

La trama di un cortometraggio intenso

Il cortometraggio, che vede nel cast anche Tommaso Ragno, narra le esperienze di Viola, una donna costretta a confrontarsi con i traumi del bullismo subito durante l’infanzia e di una violenza sessuale vissuta in età adulta. Attraverso un linguaggio che alterna momenti di realismo a sequenze oniriche, Marco Simon Puccioni riesce a mettere in evidenza le difficoltà di un sistema giudiziario che spesso non riesce a garantire ascolto e protezione. Tuttavia, il film lascia intravedere barlumi di resistenza e speranza, elementi essenziali per affrontare tematiche così delicate.

L’impegno sociale di Cinzia Scaglione

Cinzia Scaglione, protagonista del cortometraggio, si definisce un’artista impegnata nel sociale. Da anni promuove una campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, utilizzando il teatro e il cinema come strumenti di comunicazione. “È una missione che nasce da una storia personale,” afferma Scaglione, sottolineando l’importanza di affrontare senza filtri le conseguenze devastanti della violenza e l’impotenza di un sistema che presenta numerose falle. Il cortometraggio affronta tematiche di grande attualità, come il bullismo e lo stupro, e si propone di mettere in luce la necessità di una maggiore protezione per le vittime.

Il talento di Beatrice Stella

Beatrice Stella, nonostante la giovane età, riesce a interpretare Viola da bambina con una sensibilità straordinaria. La sua performance restituisce con autenticità la fragilità e il dolore di un’infanzia segnata da esperienze traumatiche. La collaborazione tra le due attrici, una figura affermata e una giovane promessa, arricchisce ulteriormente la narrazione, creando un legame emotivo profondo con il pubblico.

Un progetto ispirato e ben strutturato

Il cortometraggio “Tutti Giù per Terra” nasce da un’idea di Cinzia Scaglione, ispirata al libro “Stupro” di Alberto Bottacchiari, che la Scaglione ha portato anche in scena. La sceneggiatura è stata scritta in collaborazione con Costanza Bongiorni e sviluppata insieme al regista Puccioni. Prodotto da Giampietro Preziosa per Inthelfilm, con il supporto di Nuovo Imaie e MIC, il cortometraggio ha una durata di 19 minuti e si inserisce all’interno di un percorso cinematografico che unisce impegno civile e profondità emotiva.

Tutti Giù per Terra” rappresenta un’importante prova artistica per entrambe le interpreti, dimostrando come il cinema possa affrontare tematiche di grande rilevanza sociale con sensibilità e intensità.

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