Notte all’aperto per migliaia di persone nelle Filippine dopo il terremoto doppio

Marianna Perrone

Ottobre 11, 2025

Il bilancio delle vittime nel sud delle Filippine si attesta a otto morti, senza segnalazioni di dispersi. Questo è quanto riportato dalla Protezione Civile dopo il duplice terremoto che ha colpito l’isola di Mindanao il 7 gennaio 2025, con magnitudo rispettivamente di 7.4 e 6.7, correggendo la precedente stima di 6.9 fornita dall’USGS. La popolazione della parte orientale dell’isola ha trascorso la notte all’aperto, temendo ulteriori crolli a causa delle centinaia di scosse di assestamento che hanno seguito i principali eventi sismici.

Situazione attuale

Ezzra James Fernandez, portavoce della Protezione Civile, ha confermato che non ci sono persone disperse e che i danni alle infrastrutture sono stati definiti “minimi”. Le operazioni di sgombero delle strade sono attualmente in corso per facilitare l’accesso ai soccorso. A Manay, un comune dell’area colpita, i residenti stanno lavorando per rimuovere i detriti dalle abitazioni danneggiate. Ven Lupogan, un abitante della zona, ha raccontato all’agenzia AFP: “La nostra piccola casa e il nostro negozio sono stati distrutti”.

Impatto sulle famiglie

La situazione è critica per molte famiglie, come quella di Lupogan, che ha dichiarato: “Non abbiamo un posto dove dormire. Non c’è elettricità. Non abbiamo niente da mangiare”. Questo evento sismico segue un forte terremoto di magnitudo 6.9 che ha colpito l’isola di Cebu a fine settembre 2024, causando la morte di 75 persone e la distruzione di circa 72.000 abitazioni. Le autorità locali stanno monitorando la situazione e coordinando gli aiuti alle popolazioni colpite, mentre si cerca di garantire la sicurezza dei residenti e di prevenire ulteriori tragedie.

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