Kim Jong-un ha annunciato ieri, 10 ottobre 2025, un ambizioso progetto per trasformare la Corea del Nord in un “ricco paradiso socialista”. Il leader nordcoreano ha fatto queste dichiarazioni durante una cerimonia tenutasi allo Stadio del Primo Maggio di Pyongyang, in occasione degli 80 anni dalla fondazione del Partito dei Lavoratori. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa statale KCNA, Kim ha sottolineato l’importanza di una strategia che preveda lo sviluppo economico e il potenziamento nucleare, in risposta alle crescenti minacce di aggressione da parte degli “imperialisti statunitensi”, un tema ricorrente nel discorso politico nordcoreano.
Il contesto storico e le sfide affrontate
Nel suo intervento, Kim Jong-un ha messo in evidenza le difficoltà storiche che la Corea del Nord ha dovuto affrontare, affermando che non esiste al mondo un Paese che, come il suo, abbia dovuto gestire così tanti compiti legati alla difesa e alla costruzione nazionale, mentre subisce pressioni costanti da forze esterne. Ha descritto la Corea del Nord come un Paese che vive sotto una “feroce pressione politica e militare” da parte dei suoi avversari. Nonostante questo, il leader ha affermato che il “prestigio internazionale” della nazione come membro delle forze socialiste continua a crescere ogni anno.
Kim ha esortato i cittadini a mantenere lo stesso spirito di impegno e determinazione per diversi anni, promettendo che questo porterà a cambiamenti straordinari nella vita del Paese e al raggiungimento degli obiettivi prefissati. La sua visione è quella di un futuro in cui la Corea del Nord sarà una nazione prospera e bella, un “paradiso socialista” che rappresenterà un esempio per il resto del mondo.
Eventi e celebrazioni
Le celebrazioni per l’anniversario del Partito dei Lavoratori hanno incluso una serie di eventi festivi, come fuochi d’artificio, giochi di massa e performance artistiche, che hanno avuto luogo giovedì 9 ottobre 2025. Tra gli ospiti di rilievo presenti a Pyongyang figurano il premier cinese Li Qiang, il vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo Dmitri Medvedev e il leader del Partito Comunista vietnamita To Lam. La presenza di questi dignitari sottolinea l’importanza diplomatica che la Corea del Nord cerca di mantenere nel contesto internazionale.
In un altro evento della giornata, Kim Jong-un ha assistito a un concerto tenuto da una delegazione di artisti russi, tra cui il noto cantautore Shaman, presso il Mansudae Art Theatre di Pyongyang. La sorella del leader, Kim Yo-jong, e la ministra degli Esteri Choe Son-hui erano al suo fianco durante l’esibizione. Il leader ha descritto il concerto come un “contributo unico” per rafforzare l’amicizia fraterna tra Corea del Nord e Russia, evidenziando la volontà di approfondire le relazioni bilaterali in un momento di crescente tensione geopolitica.
La celebrazione del Partito dei Lavoratori si inserisce in un contesto di sfide economiche e politiche per la Corea del Nord, che continua a cercare di affermare la propria posizione sulla scena mondiale, nonostante le difficoltà interne e le pressioni esterne.