El Salvador: Bukele propone un nuovo piano per la gestione degli animali randagi

Marianna Perrone

Ottobre 9, 2025

Il presidente di El Salvador, Nayib Bukele, ha presentato un innovativo piano per il salvataggio degli animali randagi nel paese. Durante un evento tenutosi il 7 marzo 2025, Bukele ha sottolineato la necessità di affrontare il problema degli animali domestici abbandonati, affermando che “migliaia di cani e gatti vivono per le nostre strade e vogliamo cambiare questa situazione, ma senza crudeltà”. Con queste parole, il presidente ha invitato esperti e professionisti del settore a unirsi a un’iniziativa volta alla creazione di un progetto efficace e umanitario.

Impegno del governo salvadoregno

In un post pubblicato su X, il presidente ha dichiarato: “Abbiamo le risorse finanziarie e stiamo cercando specialisti per trasformare questo progetto in un modello per l’America Latina“. Questa dichiarazione evidenzia l’impegno del governo salvadoregno nel voler affrontare il problema degli animali randagi in modo sistematico e sostenibile.

Chiusura dei programmi di protezione

Tuttavia, il 8 marzo 2025, Bukele ha annunciato la chiusura dei programmi governativi Bienestar Animal e Polipet, dedicati alla protezione e cura degli animali, a seguito di segnalazioni di maltrattamenti all’interno di queste strutture. Questa decisione ha suscitato preoccupazione tra gli attivisti per i diritti degli animali, che temono che la chiusura di tali programmi possa portare a un aumento del numero di animali abbandonati e maltrattati.

Nuovo piano etico e responsabile

Il nuovo piano del presidente Bukele rappresenta un tentativo di rimediare a queste problematiche, cercando di stabilire un approccio più etico e responsabile nella gestione degli animali randagi. Nonostante le sfide, il governo di El Salvador si propone di diventare un esempio per gli altri paesi della regione, puntando su un modello che integri la cura degli animali con la sensibilizzazione della popolazione.

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