Guatemala: revocata la condanna di sei anni per il giornalista Zamora

Egidio Luigi

Ottobre 7, 2025

La Corte Suprema del Guatemala ha recentemente annullato la condanna per riciclaggio di denaro inflitta a José Rubén Zamora Marroquín, noto giornalista e fondatore del quotidiano El Periódico. Questa decisione è stata comunicata da fonti giudiziarie il 21 marzo 2025. Nonostante l’annullamento della condanna, Zamora rimarrà in carcere a causa di altri due procedimenti legali in corso contro di lui.

Dettagli sulla sentenza della Corte

La Camera penale della Corte Suprema ha dichiarato nullo il processo che ha portato alla condanna di Zamora a sei anni di detenzione. In aggiunta, è stata annullata la ratifica della sentenza emessa da una Corte d’appello. Questa decisione implica che il processo per il presunto riciclaggio di denaro dovrà essere ripetuto in modo completo, dando così un nuovo corso alla vicenda giudiziaria che ha coinvolto il giornalista.

José Carlos Zamora, figlio di José Rubén, ha commentato la sentenza affermando che rappresenta un passo avanti positivo nel contesto di un caso che considera infondato. Le parole del figlio sono state rilasciate in seguito all’annuncio della decisione della Corte, evidenziando il supporto familiare nei confronti del giornalista.

La situazione attuale di José Rubén Zamora

Attualmente, José Rubén Zamora, di 67 anni, è detenuto dal luglio 2022 e deve affrontare ulteriori accuse legate ad altri due capi d’imputazione. Questi procedimenti legali sono stati oggetto di attenzione da parte di diverse organizzazioni per i diritti umani e sindacati della stampa. Queste entità hanno definito entrambi i processi come “irregolari”, denunciando un presunto tentativo di persecuzione politica che mira a limitare la libertà di espressione nel paese.

La detenzione di Zamora ha suscitato preoccupazioni tra i sostenitori dei diritti civili, che vedono la sua situazione come un esempio delle difficoltà affrontate dai giornalisti in Guatemala. La sua vicenda è diventata simbolo della lotta per la libertà di stampa in una nazione dove i diritti fondamentali sono spesso messi in discussione.

Le reazioni alla sentenza

Le reazioni alla sentenza della Corte Suprema sono state immediate e variegate. Molti sostenitori di Zamora hanno accolto la notizia come un segnale di speranza per la giustizia, mentre altri hanno sottolineato la necessità di monitorare da vicino i prossimi sviluppi del processo. La comunità internazionale, insieme a gruppi locali, ha espresso preoccupazione per la situazione dei giornalisti e per il clima di intimidazione che persiste in Guatemala.

Le autorità guatemalteche, dal canto loro, si trovano ora a dover affrontare la crescente pressione sia interna che esterna riguardo alla protezione della libertà di stampa e dei diritti umani. La vicenda di José Rubén Zamora rimane un tema centrale nel dibattito pubblico, evidenziando la necessità di riforme nel sistema giudiziario e di un maggiore rispetto per i diritti fondamentali dei cittadini.

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