Il bilancio dell’ultimo attacco russo contro l’Ucraina, avvenuto nella notte tra il 10 e l’11 marzo 2025, è drammatico: cinque morti e dieci feriti. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha comunicato l’accaduto attraverso i social media, specificando che l’offensiva ha coinvolto “oltre 50 missili e circa 500 droni d’attacco”. Le regioni colpite includono Leopoli, Ivano-Frankivsk, Zaporizhzhia, ÄŒernihiv, Sumy, Kharkiv, Kherson, Odessa e Kirovohrad. Zelensky ha espresso le sue condoglianze a chi ha perso i propri cari a causa di questo attacco, definito un atto di terrore.
Dettagli dell’attacco aereo
L’attacco ha visto l’impiego di missili da crociera e droni Shahed e Kinzhal, con un focus particolare sulle infrastrutture civili. “I russi hanno nuovamente preso di mira le nostre infrastrutture, tutto ciò che garantisce una vita normale al nostro popolo”, ha dichiarato Zelensky, sottolineando l’urgenza di una maggiore protezione e di un’accelerazione degli accordi di difesa, in particolare per quanto riguarda la difesa aerea. Il presidente ha inoltre menzionato la possibilità di un cessate il fuoco unilaterale nei cieli, che potrebbe aprire la strada a una vera diplomazia, esortando gli Stati Uniti e l’Europa ad agire per fermare l’aggressione di Putin.
Le conseguenze sugli abitanti
Le esplosioni sono state avvertite in diverse città dell’Ucraina occidentale, in particolare a Leopoli, Ivano-Frankivsk e Zaporizhzhia. L’Aeronautica Militare ha lanciato un allerta generale. A Zaporizhzhia, un attacco ha provocato la morte di una donna e almeno nove feriti. Il capo dell’Amministrazione militare regionale, Ivan Fedorov, ha confermato che alcuni quartieri sono rimasti senza elettricità e acqua a causa delle esplosioni. Anche Leopoli ha subito danni significativi, con il sindaco Andriy Sadovyi che ha segnalato interruzioni nei servizi pubblici e ha avvertito i cittadini di rimanere in casa.
Situazione a Leopoli
Nella regione di Leopoli, quattro persone sono morte a causa di un attacco combinato di droni e missili, come riportato dal Servizio di emergenza regionale. Altri quattro cittadini sono rimasti feriti e numerosi edifici residenziali sono stati danneggiati. Le interruzioni di energia elettrica hanno colpito diversi quartieri, tra cui Riasne e Levandivka. Il sindaco ha esortato i residenti a prestare attenzione, avvertendo che uscire è pericoloso. Grandi incendi continuano a infuriare nella città , con colonne di fumo visibili nel cielo. Sebbene non ci siano conferme di emissioni tossiche, il sindaco ha consigliato di tenere chiuse le finestre.
Risposta della Polonia
In risposta alla situazione di emergenza, la Polonia ha attivato i propri aerei per garantire la sicurezza aerea. “Gli aerei polacchi e alleati stanno operando intensamente nel nostro spazio aereo”, ha dichiarato il Comando operativo delle Forze armate polacche, evidenziando che i sistemi di difesa aerea e di ricognizione radar sono stati messi al massimo livello di prontezza operativa. Queste azioni preventive mirano a proteggere lo spazio aereo e i cittadini, in particolare nelle aree limitrofe alla regione minacciata.