Sabato 4 ottobre 2025, la situazione in Ucraina continua a essere critica, con il conflitto che ha raggiunto il giorno 1.319. La portavoce della Casa Bianca ha dichiarato che l’Amministrazione degli Stati Uniti sta monitorando attentamente le provocazioni russe nei confronti degli alleati europei della NATO. Nella serata di giovedรฌ, l’aeroporto di Monaco ha subito una chiusura temporanea a causa di avvistamenti di droni sospetti. Sebbene il traffico aereo sia ripreso all’alba di venerdรฌ, lo scalo รจ stato nuovamente chiuso in serata per un altro avvistamento. Sempre venerdรฌ, droni sono stati segnalati anche all’aeroporto di Praga.
Situazione negli aeroporti europei
La chiusura dell’aeroporto di Monaco รจ stata confermata da diverse fonti, tra cui il quotidiano tedesco Bild, che ha riportato che la chiusura รจ stata causata da avvistamenti di droni. Una reporter della Reuters, presente a bordo di un aereo, ha riferito della comunicazione del pilota riguardo alla situazione. Gli elicotteri della polizia sono stati inviati sul posto per gestire l’emergenza. La chiusura dell’aeroporto ha creato disagi ai passeggeri e alle compagnie aeree, costringendo molti voli a essere dirottati o cancellati.
In un altro episodio, la polizia ceca ha attivato misure di sicurezza all’aeroporto Vaclav Havel di Praga-Ruzyne in seguito a una segnalazione anonima riguardo a droni in avvicinamento. Nonostante la minaccia non sia stata confermata, le autoritร hanno deciso di schierare cecchini e squadre anti-droni per garantire la sicurezza dello scalo. La polizia ha comunicato che la persona che ha effettuato la segnalazione parlava inglese e faceva riferimento a droni di livello superiore.
Dichiarazioni di Putin e reazioni internazionali
Le affermazioni di Vladimir Putin riguardo alla NATO e alla guerra in Ucraina hanno suscitato reazioni tra i leader mondiali. Il presidente russo ha utilizzato la sua presenza mediatica per affermare che l’attuale conflitto รจ il risultato di scelte politiche sbagliate da parte degli Stati Uniti e dei loro alleati. Secondo Putin, l’invio di missili Tomahawk a Kiev rappresenta un passo significativo verso un’escalation del conflitto, che potrebbe avere ripercussioni su scala globale.
Il premier ungherese Viktor Orban, durante il vertice di Copenaghen, ha espresso preoccupazione per le decisioni dell’Unione Europea, accusando Bruxelles di voler portare l’Ucraina in guerra attraverso l’assegnazione di fondi e l’accelerazione del processo di adesione. Le sue dichiarazioni riflettono un crescente scetticismo tra alcuni membri dell’Unione riguardo alla gestione della crisi ucraina e alle politiche di supporto militare.
La situazione in Ucraina rimane tesa, con le autoritร di sicurezza europee in allerta e le forze armate pronte a intervenire in caso di ulteriori provocazioni.