Congedo terminato, Zambelli rischia di perdere il seggio in Parlamento

Marianna Perrone

Ottobre 2, 2025

Oggi si conclude il periodo di 127 giorni di congedo concesso dalla Camera dei Deputati di Brasilia alla parlamentare Carla Zambelli, attualmente trattenuta in Italia dal 29 luglio 2025. Questa situazione è legata alla richiesta di estradizione avanzata dal Brasile. A causa delle assenze prolungate, Zambelli si trova ora a rischio di perdere il suo mandato. Il suo congedo, iniziato il 29 maggio 2025, comprende sette giorni per motivi di salute e 120 giorni per motivi personali.

Regole sul congedo dei deputati brasiliani

La Costituzione brasiliana stabilisce che un deputato può assentarsi per un massimo di un terzo delle sessioni plenarie annuali senza necessità di giustificazione. Fino ad ora, Zambelli non ha registrato assenze ingiustificate, nonostante la sua condanna da parte della Corte Suprema di Brasilia per essersi infiltrata nel sistema del Consiglio Nazionale della Giustizia. Tuttavia, la sua lunga assenza potrebbe avere conseguenze significative per la sua carriera politica.

Stipendio e situazione legale di Carla Zambelli

Attualmente, la deputata non riceve alcun stipendio, poiché i pagamenti sono stati sospesi a seguito di un ordine del giudice Alexandre de Moraes. Secondo quanto comunicato dalla Camera dei Deputati, gli stipendi non riprenderanno nemmeno al termine del congedo, fino a nuova disposizione da parte della Corte Suprema.

Inoltre, Zambelli potrebbe affrontare la perdita del suo mandato non solo a causa delle assenze, ma anche in seguito alla sua condanna penale. La Costituzione prevede la decadenza del mandato in caso di sentenza definitiva, il che rappresenta un ulteriore rischio per la deputata. La sua situazione legale e politica è quindi estremamente delicata e potrebbe subire sviluppi significativi nei prossimi giorni.

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