Danimarca: avviata la stagione di caccia in volo sull’isola di Bornholm

Marianna Perrone

Settembre 29, 2025

La presenza di droni nel cielo danese continua a destare preoccupazione. In un contesto di crescente tensione, un aereo da combattimento danese ha recentemente sorvolato l’isola di Bornholm, in un’operazione volta a garantire la sovranità nazionale e a fornire supporto agli aerei civili. La polizia locale ha confermato l’attività militare, mentre il Ministero della Difesa ha scelto di non rilasciare commenti ufficiali sulla situazione.

Operazioni militari sopra Bornholm

Il 29 settembre 2025, un caccia F-16 ha effettuato voli di sorveglianza sull’isola di Bornholm, un’azione necessaria per proteggere il territorio danese da ingressi non autorizzati nel proprio spazio aereo. Negli ultimi giorni, la Danimarca ha registrato ripetuti avvistamenti di droni che hanno violato i confini aerei, suscitando allerta tra le autorità. La polizia di Bornholm ha confermato le operazioni in corso, evidenziando l’importanza della sicurezza aerea per la nazione.

Attualmente, due F-16 sono pronti al decollo dalla base aerea di Skrydstrup. Questi aerei sono in stato di allerta continua, pronti a rispondere a qualsiasi minaccia per la sicurezza nazionale o per il traffico aereo. La capacità di intervento rapido è fondamentale in questo periodo di incertezze e potenziali minacce, dato il numero crescente di droni avvistati.

Incidente all’aeroporto di Bardufoss

Nella serata del 28 settembre, un droni è stato avvistato nei pressi dell’aeroporto di Bardufoss, in Norvegia, costringendo un aereo norvegese a essere dirottato verso l’aeroporto Gardermoen di Oslo. Questo episodio si inserisce in un contesto di crescente preoccupazione per la sicurezza aerea nella regione. Le autorità norvegesi stanno monitorando attentamente la situazione, collaborando con i vicini danesi per garantire la sicurezza dei voli civili.

Divieto di volo per droni civili in Danimarca

In risposta agli avvistamenti di droni, il governo danese ha emesso un divieto di volo per tutti i droni civili, valido per tutta la settimana. Questa misura è stata adottata in vista della riunione informale dei capi di Stato e di governo, in programma per il primo ottobre, e della conferenza della Comunità politica europea, che si terrà il giorno successivo. Le autorità hanno sottolineato l’importanza di garantire un ambiente sicuro durante questi eventi di alto profilo, in cui la presenza di droni potrebbe rappresentare un rischio per la sicurezza.

La situazione attuale richiede vigilanza e prontezza da parte delle forze armate e delle autorità civili, mentre si cerca di mantenere la sicurezza aerea e la sovranità nazionale in un contesto di crescente complessità.

×