Tifone Ragasa: evacuazione di quasi due milioni di persone nel sud della Cina

Egidio Luigi

Settembre 24, 2025

La situazione in Cina è critica a causa dell’arrivo del tifone Ragasa, che ha costretto le autorità ad evacuare quasi 1,9 milioni di persone nella provincia del Guangdong, una delle aree più vitali dal punto di vista economico nel sud della Cina. Questo fenomeno atmosferico ha già provocato danni significativi, con un bilancio drammatico di almeno 15 vittime a Taiwan e un impatto devastante su Hong Kong.

Dettagli sull’arrivo del tifone

Il tifone ha fatto il suo ingresso sulla terraferma nella serata del 24 settembre 2025, precisamente intorno alle 17:00 ora locale (le 11:00 in Italia), colpendo la costa dell’isola di Hailing, nella città di Yangjiang. Secondo quanto riportato dal Centro Meteorologico Nazionale, i forti venti hanno causato danni ingenti nella zona, strappando insegne dagli edifici, abbattendo alberi e distruggendo recinzioni.

Misure di emergenza attivate

Le autorità locali hanno attivato misure di emergenza per garantire la sicurezza della popolazione, e l’evacuazione di massa è stata una risposta necessaria per affrontare la gravità della situazione. I residenti sono stati trasferiti in rifugi temporanei, mentre i servizi di emergenza sono stati mobilitati per far fronte alle conseguenze del tifone. La popolazione è stata avvisata di rimanere vigile e di seguire le istruzioni delle autorità competenti.

Impatto del tifone sulla Cina meridionale

Il tifone Ragasa rappresenta una delle sfide più significative per la Cina meridionale in questo periodo, evidenziando la vulnerabilità della regione agli eventi climatici estremi. Le conseguenze economiche e sociali di questa calamità naturale saranno monitorate con attenzione nei prossimi giorni, mentre il Paese si prepara ad affrontare le sfide legate alla ricostruzione e al supporto delle comunità colpite.

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