Agricoltori, rappresentanti di organizzazioni indigene e membri dei sindacati dei trasporti hanno dato vita a manifestazioni intense nei pressi di Tabacundo, in Ecuador, il 20 ottobre 2025. Questi gruppi hanno bloccato una delle strade principali che conducono alla città , generando tensioni con le forze dell’ordine. Le richieste dei manifestanti si concentrano sul ripristino dei sussidi per il diesel, un carburante essenziale per il funzionamento dei macchinari agricoli utilizzati nelle loro attività quotidiane.
Proteste contro l’abolizione dei sussidi
La protesta è stata innescata dalla decisione del governo di abolire i sussidi al carburante, una misura che era in vigore dal 1974 e che è stata eliminata il 17 settembre 2025. Questa decisione ha avuto un impatto significativo sui costi operativi degli agricoltori, poiché il prezzo del diesel è aumentato drasticamente, arrivando a quasi triplicare, fino a raggiungere i 0,48 dollari per gallone. La situazione ha suscitato preoccupazioni tra i produttori locali, che vedono minacciata la loro sostenibilità economica.
Manifestazioni e reazioni delle autoritÃ
Le manifestazioni hanno attirato l’attenzione sia a livello locale che nazionale, con molti cittadini che si sono uniti alle richieste di sostegno per gli agricoltori. Le tensioni tra i manifestanti e la polizia sono sfociate in scontri, con le forze dell’ordine costrette a intervenire per disperdere i gruppi che bloccavano le strade. Le autorità locali hanno espresso la necessità di trovare un equilibrio tra le esigenze dei manifestanti e la sicurezza pubblica, mentre il governo ha avviato discussioni per affrontare le preoccupazioni sollevate dagli agricoltori e dalle organizzazioni coinvolte.
Situazione attuale a Tabacundo
La situazione a Tabacundo rimane tesa, con i manifestanti che continuano a chiedere un dialogo costruttivo con il governo per affrontare le problematiche legate ai costi del carburante e alla sostenibilità delle loro attività agricole. La risposta del governo e l’evoluzione delle manifestazioni saranno monitorate attentamente nei prossimi giorni, mentre i cittadini e le organizzazioni locali si preparano a ulteriori sviluppi.