Trasferimento dell’ex Nar Gilberto Cavallini da Terni a Rebibbia

Marianna Perrone

Settembre 22, 2025

Gilberto Cavallini, ex membro dei Nar, è stato recentemente trasferito dal carcere di Terni al penitenziario di Rebibbia, situato a Roma. Cavallini, 73 anni, è stato condannato all’ergastolo per la strage avvenuta alla stazione di Bologna nel 1980. La decisione di trasferirlo è stata presa dal magistrato di sorveglianza di Spoleto, che ha revocato la semilibertà concessa in precedenza.

Revoca della semilibertà

La revoca della semilibertà è stata motivata dalla richiesta avanzata dalla Procura generale di Bologna. Questa azione è stata influenzata dalla recente pronuncia della Corte di assise di appello, la quale ha stabilito che Cavallini deve scontare un periodo di isolamento diurno di tre anni, a cui si aggiunge un ulteriore anno in seguito all’ultima condanna. Tale isolamento deve ancora essere eseguito e, secondo il magistrato, risulta incompatibile con la semilibertà.

Attenzione sul caso di Cavallini

Il caso di Cavallini continua a suscitare attenzione, dato il suo coinvolgimento in uno dei più gravi atti di terrorismo in Italia. La strage di Bologna, che ha provocato la morte di 85 persone e ferito oltre 200, rappresenta un capitolo doloroso della storia italiana. La decisione di rimuovere la semilibertà di Cavallini riflette un approccio rigoroso nei confronti di chi è stato condannato per reati di tale gravità.

Situazione attuale di Cavallini

La situazione di Cavallini rimane sotto osservazione, mentre le autorità si preparano a gestire le implicazioni legali e sociali del suo caso.

×