Il cielo sopra Parigi ha riacquistato un nuovo splendore. A partire dal 9 settembre 2025, in concomitanza con la 42ª edizione delle Giornate europee del Patrimonio, le torri di Notre-Dame de Paris sono nuovamente accessibili al pubblico. Questo evento, inaugurato dal presidente francese Emmanuel Macron, segna la riapertura definitiva di tutti gli spazi della Grande Dama della capitale francese, dopo il devastante incendio del 15 aprile 2019. La riapertura di Notre-Dame ha suscitato un enorme entusiasmo, attirando oltre otto milioni di visitatori dal dicembre scorso, rendendola il monumento più visitato di Francia.
Le parole dei protagonisti
Marie Lavandier, presidente del Centre des Monuments Nationaux (Cmn), ha espresso la sua emozione per questo evento significativo: “La riapertura delle torri di Notre-Dame de Paris e l’inaugurazione del nuovo percorso di visita rappresentano un momento forte, profondamente toccante, e una grande gioia”. Lavandier ha sottolineato come il nuovo circuito metta in evidenza luoghi e punti di vista di straordinaria bellezza, arricchendo l’esperienza del visitatore. Philippe Jost, presidente dell’organismo ‘Rebatir Notre-Dame de Paris‘, ha confermato l’importanza di questa riapertura, evidenziando la bellezza degli spazi interni, riaperti lo scorso 7-8 dicembre.
Un percorso avventuroso
Il nuovo percorso offre un’esperienza unica, portando i visitatori in luoghi normalmente inaccessibili e vertiginosi di Notre-Dame. L’ascesa alle torri, tra chimere e garguglie, si presenta come un’esperienza stimolante, richiedendo buone condizioni fisiche per affrontare i 424 gradini senza ascensore, punti d’acqua o servizi igienici. È sconsigliato a chi ha problemi cardiaci, soffre di vertigini, è in gravidanza o è molto giovane.
Il ‘viaggio’ di circa 50 minuti inizia dalla base della Torre Sud, dove una ripida scala elicoidale conduce a un ampio stanzone a mezz’altezza. Qui, i visitatori possono riprendere fiato e scoprire la storia di Notre-Dame attraverso un plastico che illustra la costruzione della cattedrale, iniziata nel 1163. In questo stanzone, aperto al pubblico per la prima volta, sono esposte anche due chimere originali salvate dall’incendio.
La salita prosegue sulla nuova scala ‘a doppia rivoluzione’, progettata dall’architetto Philippe Villeneuve, che migliora il flusso dei visitatori. Questa scala in legno massiccio conduce a una terrazza panoramica sulla torre meridionale, offrendo una vista eccezionale sulla guglia di Notre-Dame e sul centro di Parigi.
Un panorama mozzafiato
Dal terrazzo, situato a quasi 70 metri di altezza, si può ammirare un panorama a 360 gradi che spazia dalla Basilica del Sacro Cuore alla Cupola del Pantheon, dall’Ile-Saint-Louis alla Torre Eiffel. La visita continua all’interno, dove si trovano due enormi campane, Emmanuel e Marie, che pesano rispettivamente 13,3 e 6,2 tonnellate. I visitatori possono anche osservare la celebre ‘foresta’, il leggendario tetto in legno di Notre-Dame, ricostruito con cura durante i cinque anni di restauro.
La visita si conclude all’interno della Torre Nord, dove i visitatori sono accolti da una creazione sonora della compositrice Valérie Vivancos, pensata per accompagnare dolcemente la discesa e preparare il ritorno in città .
Dettagli utili
La riapertura delle torri di Notre-Dame de Paris era attesa con grande interesse in Francia. A causa dell’elevata richiesta, le prenotazioni possono essere effettuate esclusivamente online. Maggiori dettagli sono disponibili sul sito ufficiale dedicato ai tour della cattedrale.