Taiwan ha avviato una nuova era nella produzione di armamenti, collaborando per la prima volta con un’azienda statunitense per la creazione di un missile e di un drone sottomarino. Funzionari di Taipei hanno reso noto che questa iniziativa si inserisce nel piano dell’isola di potenziare la propria capacità di produzione di armi e munizioni.
Accordo tra Ncsist e Anduril
Il National Chung-Shan Institute of Science and Technology (Ncsist) di Taiwan ha siglato un accordo all’inizio del 2025 con la società di difesa americana Anduril per la produzione congiunta del Barracuda-500, un missile da crociera autonomo a basso costo. Nella giornata odierna, Ncsist e Anduril hanno formalizzato un ulteriore accordo per la coproduzione di un drone sottomarino, segnando un passo significativo nelle relazioni di difesa tra Taiwan e un partner straniero. Li Shih-chiang, presidente di Ncsist, ha confermato all’agenzia di stampa AFP che si tratta dei primi accordi di questo tipo.
Importanza dell’iniziativa
Li ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, affermando: “Il nostro scopo è che, in guerra, anche durante il blocco, possiamo produrre ogni arma di cui abbiamo bisogno per proteggerci”. Queste dichiarazioni sono state rilasciate durante la Taipei Aerospace and Defense Technology Exhibition, dove il Barracuda è in mostra.
Cooperazione e produzione locale
Alex Chang, responsabile di Anduril per Taiwan, ha spiegato che la cooperazione mira a garantire la “producibilità di massa” e la sostenibilità della produzione locale. Chang ha aggiunto che la società lavorerà a stretto contatto con le autorità statunitensi e taiwanesi. Secondo quanto comunicato da Ncsist, ci vorranno circa 18 mesi per sviluppare una catena di approvvigionamento a Taiwan per il Barracuda-500, il quale utilizzerà componenti completamente taiwanesi.
Rafforzamento dell’autonomia nella difesa
Questa iniziativa rappresenta un passo cruciale per Taiwan, che cerca di rafforzare la propria autonomia nella difesa e ridurre la dipendenza da fornitori esterni, in un contesto geopolitico sempre più complesso.