Nella notte tra il 12 e il 13 gennaio 2025, i sistemi di difesa aerea dell’Ucraina hanno attivato le loro contromisure in risposta a un attacco aereo che ha colpito la capitale, Kiev, e la sua regione. Secondo quanto riportato dall’Amministrazione Militare Regionale di Kiev tramite il canale Telegram, l’allerta è scattata a causa di una massiccia incursione di droni russi.
L’Amministrazione Militare della Città di Kiev ha esortato i cittadini a rifugiarsi nei luoghi sicuri e a rimanere in attesa di un segnale ufficiale che indicasse la fine dell’allerta. In precedenza, l’Aeronautica Militare ucraina aveva monitorato il movimento di droni provenienti da sud, preannunciando la minaccia imminente.
Attacco ai treni nella regione di Poltava
Oltre all’incursione aerea su Kiev, un altro attacco russo ha colpito la rete ferroviaria nella regione di Poltava, dove diverse linee sono rimaste senza elettricità per un lungo periodo. Le autorità locali hanno comunicato che, a seguito dei bombardamenti notturni, si sono verificate interruzioni temporanee di corrente in varie tratte ferroviarie. Per far fronte a questa situazione, sono state impiegate locomotive diesel di riserva per garantire la continuità dei servizi.
L’attacco ha provocato anche incendi e ha causato il ferimento di una persona. Inoltre, i ritardi nei servizi ferroviari sono stati significativi, con alcuni treni passeggeri che hanno registrato attese di oltre tre ore. Le informazioni sono state confermate da Ukrinform, che ha citato fonti ufficiali per fornire dettagli su quanto accaduto.
La situazione in Ucraina continua a essere tesa, con le forze armate che si preparano a fronteggiare nuove minacce. La popolazione è invitata a mantenere la cautela e a seguire le indicazioni delle autorità per garantire la propria sicurezza in un contesto di conflitto prolungato.