I paleontologi provenienti dal Perù hanno recentemente effettuato una scoperta significativa nel deserto di Ocucaje, situato nel sud del paese. Durante gli scavi avvenuti nel gennaio 2025, è stato rinvenuto il fossile di un delfino risalente a circa 12 milioni di anni fa, identificato con il nome di Lomacetus. Questo esemplare, lungo tre metri e mezzo, si presenta in uno stato di conservazione eccezionale.
Dettagli della scoperta
Mario Gamarra, paleontologo di spicco, ha illustrato i dettagli della scoperta durante una conferenza tenutasi presso l’Istituto geologico, minerario e metallurgico. Gamarra ha sottolineato l’importanza di questo ritrovamento, evidenziando che il Lomacetus rappresenta un tipo di delfino che popolava gli oceani durante il Miocene. Questo animale, secondo l’esperto, mostra caratteristiche simili a quelle delle focene moderne, note anche come “focene di mare”, che attualmente vivono lungo la costa peruviana.
Opportunità per la ricerca
Il fossile quasi completo offre ai ricercatori un’opportunità unica per approfondire la conoscenza su come questi animali si muovevano, nuotavano, si nutrivano e sulla loro aspettativa di vita. Gamarra ha affermato che la scoperta di Ocucaje è di grande rilevanza per la paleontologia, poiché l’area ha già restituito numerosi fossili di specie marine, tra cui balene nane a quattro zampe e squali, risalenti anch’essi al Miocene.
Un tesoro paleontologico
Ocucaje, a 350 chilometri da Lima, è considerato un vero e proprio scrigno di tesori paleontologici. Negli ultimi decenni, questo sito ha rivelato una varietà di fossili che hanno permesso di comprendere meglio l’evoluzione della vita marina in epoche passate. La scoperta del Lomacetus aggiunge un ulteriore tassello a questo affascinante puzzle, promettendo nuove ricerche e approfondimenti sul passato marino del nostro pianeta.