Il governo del Messico ha reso noto un piano strategico per supportare la compagnia petrolifera statale Pemex, attualmente in difficoltà a causa di un significativo indebitamento. L’iniziativa mira a migliorare il profilo di ammortamento e la stabilità finanziaria dell’azienda.
Intervento del ministero delle finanze
Il Ministero delle Finanze messicano ha annunciato l’intenzione di iniettare circa 13,8 miliardi di dollari nell’azienda. Questa somma proviene da due recenti emissioni obbligazionarie sui mercati internazionali, con l’obiettivo di facilitare il rimborso delle obbligazioni di Pemex. La situazione finanziaria dell’azienda è preoccupante, con un debito che si avvicina ai 100 miliardi di dollari, a cui si aggiungono ulteriori 22 miliardi di dollari di passività nei confronti di fornitori e appaltatori.
Piano strategico 2025-2035
L’amministrazione della presidente Claudia Sheinbaum ha comunicato che “prevede di effettuare un conferimento di capitale equivalente all’importo collocato sui mercati”. Questa decisione è parte di un piano più ampio, il Piano Strategico 2025-2035, che mira a ristrutturare e rilanciare Pemex, una delle aziende più importanti del paese. L’iniezione di capitale è vista come un passo necessario per ammorbidire le scadenze delle obbligazioni dell’azienda e migliorare la sua posizione sul mercato.
Obiettivi a lungo termine
Il piano del governo non solo si propone di risolvere le difficoltà immediate di Pemex, ma anche di garantire una maggiore sostenibilità a lungo termine per la compagnia. La ristrutturazione del debito è cruciale per permettere a Pemex di tornare a investire in progetti strategici e di crescita, contribuendo così all’economia messicana nel suo complesso.