Nella serata del 2 aprile 2025, le forze dell’ordine hanno eseguito un’importante operazione nel Quarticciolo, un quartiere di Roma, arrestando otto spacciatori. Questi ultimi sono stati colti sul fatto mentre effettuavano scambi di sostanze stupefacenti per denaro o mentre rifornivano le dosi destinate alla vendita al dettaglio.
Strategia operativa dei pusher
La strategia operativa messa in atto dai pusher era ben organizzata. I venditori si trovavano seduti ai bordi della strada, in attesa di clienti abituali, mentre un complice fungeva da palo, guidando i clienti fino al luogo della transazione. Le dosi di droga, già pronte per la vendita, venivano estratte da scatole, talvolta camuffate da contenitori di caramelle, abilmente nascoste sotto i muretti dove i pusher si trovavano in attesa.
Sequestro di sostanze stupefacenti
Nel corso dell’operazione, gli agenti hanno sequestrato oltre 80 dosi di sostanze stupefacenti, tra cui cocaina, crack, hashish e marijuana, nonostante l’ora notturna. La rete di spaccio dimostrava una notevole capacità di offrire una varietà di droghe ai consumatori.
Arresto di giovani tunisini
Parallelamente, tre giovani di nazionalità tunisina sono stati arrestati per reati di violenza, minacce, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché per favoreggiamento. Questi individui hanno cercato di assistere due connazionali colti in flagrante mentre cedevano sostanze stupefacenti. Nel tentativo di opporsi all’arresto, i pusher hanno chiamato a raccolta un gruppo numeroso di persone, tentando di circondare e ostacolare il lavoro degli agenti per favorire la fuga dei loro amici.
Intervento della Polizia di Stato
L’intervento tempestivo di ulteriori equipaggi della Polizia di Stato ha permesso di arrestare non solo i due spacciatori, ma anche tre dei soggetti coinvolti nell’aggressione. A seguito di spintoni e momenti di colluttazione, due agenti hanno riportato lesioni, con prognosi di guarigione di 4 e 9 giorni.
Identificazione e controlli
Nel complesso, oltre 160 persone sono state identificate e più di 70 veicoli sono stati ispezionati durante l’operazione. Sono stati effettuati anche controlli amministrativi sugli esercizi commerciali presenti nella zona, con sanzioni per un totale di 18.000 euro inflitte a quattro di essi.
Coordinamento dell’operazione
Questa operazione è stata coordinata dalla Questura di Roma, in collaborazione con le volanti della Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale di Roma Capitale.