Gaza: avviato un attacco su vasta scala nella regione mediorientale

Egidio Luigi

Settembre 16, 2025

Poco prima della mezzanotte del 5 gennaio 2025, una serie di attacchi missilistici ha colpito Gaza City, segnando l’inizio di un’operazione militare su vasta scala. Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno lanciato un’offensiva che coinvolge carri armati, droni, aerei da combattimento ed elicotteri. Due divisioni dell’esercito, la 98esima e la 162esima, composte da decine di migliaia di soldati, sono attualmente in movimento all’interno della Striscia di Gaza, impegnate nella nuova fase dell’operazione denominata “carri di Gedeone B”. È previsto che nei prossimi giorni si unisca all’operazione anche la 36esima divisione.

Situazione attuale a Gaza

Il ministro della difesa israeliano, Israel Katz, ha dichiarato: “Gaza sta bruciando”, sottolineando la gravità della situazione. Fonti mediche palestinesi segnalano oltre 40 vittime nelle ultime ore a causa dei bombardamenti. In risposta alla crescente violenza, il portavoce dell’IDF ha esortato i residenti di Gaza City a spostarsi verso sud lungo la strada Al Rashid. Secondo le stime militari, circa 350.000 palestinesi sono stati evacuati fino a questo momento, rappresentando il 40% della popolazione della città.

Commenti dei leader israeliani

Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha commentato la situazione dall’aula del tribunale, dove è attualmente sotto processo per corruzione, definendo questa fase dell’operazione come cruciale per il futuro della sicurezza israeliana. La tensione nella regione continua a crescere, con la comunità internazionale che osserva con preoccupazione gli sviluppi di questa crisi umanitaria e militare.

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