Il primo giorno di scuola rappresenta un momento carico di emozioni, un’occasione in cui si riscoprono il profumo dei quaderni nuovi e la gioia di rivedere compagni e insegnanti. Questo è il pensiero di Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, che in una nota ha evidenziato come la scuola vada oltre le mura di un’aula e un banco. Essa è un ambiente in cui si sviluppa la passione per la vita, dove il desiderio di apprendere si trasforma in energia, sogni e possibilità. Qui si accende la scintilla che guida ogni ragazzo e ogni ragazza verso la crescita personale, la cittadinanza e la costruzione della propria identità.
Il ruolo delle istituzioni
Il compito delle istituzioni è quello di proteggere e sostenere questo percorso educativo, creando spazi sicuri, stimolanti e accoglienti. Rocca ha sottolineato l’importanza di garantire un ambiente in cui ciascun studente possa sentirsi libero di crescere e di esprimere i propri talenti. La scuola, quindi, non è solo un luogo di apprendimento, ma un contesto fondamentale per lo sviluppo umano e sociale.
Il valore degli insegnanti e delle famiglie
Un riconoscimento particolare va riservato agli insegnanti, che ogni giorno, con pazienza e dedizione, offrono ai loro alunni molto più che semplici nozioni. Trasmettono fiducia, valori e una visione del futuro. Anche le famiglie giocano un ruolo cruciale in questo processo, condividendo con amore le sfide e le gioie del percorso educativo dei propri figli. Rocca ha auspicato che questo nuovo anno scolastico, che ha avuto inizio il 2 ottobre 2025, sia un viaggio entusiasmante, ricco di domande, scoperte, amicizie e sfide superate.
Un anno di crescita e bellezza
La scuola deve continuare a essere il luogo in cui si impara non solo a studiare, ma anche a vivere con coraggio, passione e speranza. Rocca ha chiuso il suo messaggio con un augurio sincero: un anno di crescita e bellezza per tutti gli studenti, insegnanti e famiglie coinvolti in questo importante percorso educativo.