Trump chiede ai Paesi della Nato di applicare dazi tra il 50% e il 100% alla Cina

Marianna Perrone

Settembre 13, 2025

Nel corso di un recente intervento su Truth Social, il 15 marzo 2025, l’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha esortato i membri della NATO a intraprendere misure decisive contro la Russia e la Cina. Trump ha chiesto ai Paesi alleati di interrompere l’acquisto di petrolio russo, sottolineando che tale azione dovrebbe essere una condizione fondamentale per l’implementazione di sanzioni americane nei confronti di Mosca.

Misure economiche suggerite

Il leader repubblicano ha inoltre suggerito di applicare dazi compresi tra il 50% e il 100% sui prodotti cinesi, con l’intenzione di revocarli solo al termine del conflitto in Ucraina. Secondo Trump, la Cina esercita un notevole controllo sulla Russia, e l’imposizione di tali dazi potrebbe indebolire questa alleanza.

Intervento della NATO

“La Cina ha un forte controllo, e persino una presa, sulla Russia, e questi potenti dazi spezzeranno quella presa”, ha dichiarato Trump, evidenziando la necessità di azioni concrete. Ha proseguito affermando che se la NATO dovesse seguire le sue indicazioni, il conflitto in Ucraina potrebbe concludersi rapidamente, risparmiando molte vite umane. Al contrario, ha avvertito che il mancato intervento sarebbe solo uno spreco di tempo, energia e risorse da parte degli Stati Uniti.

Contesto attuale

Queste dichiarazioni di Trump giungono in un momento cruciale, mentre il conflitto in Ucraina continua a destare preoccupazione a livello globale, e le tensioni tra le grandi potenze sono sempre più palpabili.

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