La Giunta regionale del Lazio, guidata da Francesco Rocca, ha recentemente approvato un Piano strategico per la riqualificazione dei piccoli Comuni, valido per il triennio 2025-2027. La proposta, presentata dall’assessore al Personale, Sicurezza urbana, Polizia locale, Enti locali e Università, Luisa Regimenti, è stata elaborata in collaborazione con l’assessore all’Urbanistica, Lavoro, Scuola, Formazione, Ricerca e Merito, Giuseppe Schiboni.
Interventi per la natalità e la genitorialità
Il Piano prevede due principali linee di intervento. La prima, denominata “Radici di futuro”, è finanziata con un importo di 450mila euro e ha come obiettivo il sostegno alla natalità e alla genitorialità nei “piccolissimi” comuni del Lazio, quelli con popolazione fino a 2.000 abitanti. Questa iniziativa intende garantire la continuità delle misure già attuate nel periodo 2022-2024, consentendo ai 82 Comuni che hanno utilizzato integralmente le risorse precedentemente assegnate di continuare a erogare benefici economici ai cittadini residenti anche nel 2025. I fondi possono essere destinati a nuclei familiari con nascite avvenute entro il 31 dicembre 2025, a famiglie con figli minori di tre anni o a quelle che trasferiscono la residenza in un piccolissimo comune, mantenendola per almeno cinque anni. Il beneficio economico potrà arrivare a un massimo di 2.000 euro per ciascun nucleo familiare.
Digitalizzazione e pianificazione urbanistica
La seconda linea di intervento, chiamata “Smart map”, prevede anch’essa un finanziamento di 450mila euro, destinato ai piccoli Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti. Questa iniziativa si concentra sulla digitalizzazione georeferenziata degli strumenti di pianificazione comunale, trasformandoli in formato digitale. L’obiettivo è quello di completare la standardizzazione della pianificazione urbanistica, creando un “mosaico” regionale (Mosaico PRG) che permetta una lettura uniforme dello stato di pianificazione del territorio.
Priorità per il futuro dei piccoli Comuni
Luisa Regimenti ha sottolineato l’importanza di affrontare il problema dello spopolamento delle aree interne, definendolo una priorità per la Giunta Rocca. Il Piano triennale rappresenta un proseguimento delle iniziative già avviate, mirate a contrastare la perdita di abitanti nei piccoli Comuni, che porta a un impoverimento del territorio e delle reti sociali. Le risorse stanziate nel 2024 sono state rapidamente esaurite, e la Giunta ha deciso di continuare a supportare i Comuni che hanno già beneficiato di tali fondi. Regimenti ha anche evidenziato la necessità di digitalizzare gli archivi urbanistici, per garantire un servizio più reattivo e informato, capace di rispondere alle esigenze dei cittadini e ai cambiamenti ambientali. I piccoli Comuni, secondo l’assessore, possono rappresentare un volano per lo sviluppo sostenibile della Regione, e nei prossimi mesi si lavorerà per potenziare ulteriormente le risorse del Piano.