Trump: “I droni russi in Polonia potrebbero essere frutto di un errore” | Varsavia mobilita 40mila soldati al confine con Mosca e Minsk

Marianna Perrone

Settembre 12, 2025

La guerra in Ucraina ha raggiunto il giorno 1.297, con sviluppi significativi nelle ultime ore. Donald Trump ha commentato che i droni russi avvistati in Polonia “potrebbero essere stati un errore”. Questo avvenimento ha sollevato preoccupazioni a Varsavia, dove il governo ha deciso di inviare circa 40.000 soldati ai confini orientali. Questa misura è stata adottata in risposta alle esercitazioni militari Zapad condotte da Russia e Bielorussia. Secondo l’agenzia Anadolu, il numero di militari dislocati è aumentato dopo l’incidente con i droni.

Misure di sicurezza in polonia

Il governo polacco ha anche annunciato una limitazione del traffico aereo lungo il confine orientale, una restrizione che sarà in vigore fino all’inizio di dicembre. Le autorità hanno comunicato che questa decisione è stata presa per garantire la sicurezza nazionale. In un contesto di crescente tensione, il presidente francese Emmanuel Macron ha reso noto il dispiegamento di tre caccia Rafaele per contribuire alla protezione dello spazio aereo polacco.

Reazioni dal cremlino

La reazione del Cremlino non si è fatta attendere. Dmitri Peskov, portavoce di Vladimir Putin, ha dichiarato che la retorica utilizzata dai leader europei è stata caratteristica degli ultimi tempi e ha suggerito che continuerà. Nel frattempo, il premier polacco Donald Tusk ha manifestato l’intenzione di invocare l’articolo 4 della Nato, un passo significativo in questo contesto di crisi.

Riflessioni storiche

Il presidente italiano Sergio Mattarella ha richiamato alla memoria gli eventi del 1914, alludendo all’inizio della prima guerra mondiale. Ha sottolineato come “l’imprudenza dei comportamenti provoca conseguenze, anche se non sono scientemente volute”. Questa dichiarazione evidenzia la preoccupazione per le possibili ripercussioni delle attuali tensioni geopolitiche.

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